| CAPITOLO 1
“Racconta tu!”
“No dai prima tu!”
“E dai Angelù, il mio resoconto è sicuramente più lungo del tuo!”
“Appunto, per questo. Dai Federì, muoviti!”
Federico è disteso lungo il divano di casa sua e con il piede dà una scrollata alla coscia di Federica per incitarla a parlare, ridendo.
“Ok, va bene…però aspè, ti devo far vedere bene il tutto, così rendo meglio l’idea!” Lui scoppia a ridere mentre la guarda alzarsi dal divano e mettersi in piedi davanti a lui che si siede per ascoltarla meglio e non perdersi nulla.
“Allora hai presente il tipo di cui ti ho parlato?”
“Ma chi Simone? Quello che hai conosciuto a quella specie di seminario?”
“Sì, lui! Oggi lo incontro e mi offre un caffè, sembrava una cosa normale, tranquilla…”
“E invece che?!”
“Aspè, Fede, fammi parlà!”
Federico la guarda di traverso, sbuffando “Parla, parla! Ma arriva al punto!”
“Dicevo…a un certo punto, prende e si siede più vicino” Federica mima la scena impersonando Simone e, facendo finta che Federico sia lei, gli si siede di fianco e gli poggia una mano sulla coscia guardandolo intensamente negli occhi, imitando la voce di Simone
“E mi fa: -Sai vorrei davvero conoscerti meglio….per ora ti ho mostrato solo uno dei miei tanti lati…ma ne ho anche uno oscuro che rendo accessibile solo a pochi…ti va di conoscerlo?!- Ora Fè immaginati la mia faccia!”
Federico si sta rotolando dalle risate
“Capuà, me fai morire quando mi racconti gli approci che usano per sedurti!”
“Cazzo ridi! Ma ti rendi conto di quanto so’ sfigata?! Mai uno normale! Mai!”
Federica mette il broncio mentre Federico continua a ridere quasi alle lacrime
“Il lato oscuro…Capuà, ma che gente frequenti!”
“Non è colpa mia Fede… uffà! E comunque sentiamo la tua, dai, allora cosa ha fatto sta povera crista per beccarsi un tuo due di picche?!”
Federico smette e di ridere e la guarda serio
“No, non te lo dico!”
Federica lo guarda perplessa, e la prima volta che non vuole spiattellarle un appuntamento
“Perché? E’ così grave?! Ma che vuoi dirmi, che stavolta è andata bene?” Mentre lo chiede, percepisce il battito del suo cuore accelerare, una punta d’ansia, ma non se ne rende nemmeno conto.
“No, Capuà, con il cavolo che ci esco di nuovo con quella…. Va beh te lo dico, ma prometti di non ridere!”
“Ah sei sempre il solito! Mi hai preso in giro fino a mo’ e ora io non posso?! Va beh, dai promesso…”
Si guardano e Federico alzando gli occhi al cielo, evitando di guardarla negli occhi le racconta la scena a cui aveva assistito la sera prima a cena
“Allora avevo appuntamento con sta qui…”
“Nome?”
“Ma che ne so! Una”
Federica scrolla la testa, guardandolo con disappunto
“Angelù, esci con una e non sai nemmeno come si chiama?!”
“Tanto non è importante visto che non ci uscirò mai più né in questa vita né nelle prossime venti!”
Federica lo guarda e alza gli occhi al cielo
“Va beh dai, vai avanti, sentiamo cos’ha fatto questa di così inaccettabile per aver maldisposto Federico Angelucci!”
“Capuà, piantala di sfottere o ti faccio vedere il mio di lato oscuro!”
“Stronzo!” Federica scoppia a ridere, poi lo guarda e gli tira in faccia un cuscino.
Federico ride a sua volta, poi riprende il discorso
“Allora stavamo cenando, conversazione banale per tutta la sera, poi portano i dolci…io avevo ordinato i profitterol”
“Sempre il solito goloso, eh Angelù?!”
“Capuà allora la smetti di interrompermi con queste insinuazioni?!”
“Ok, Fede, scusa”
“Dicevo…lei mi guarda e fissandomi infila un dito nel mio dolce e se lo porta alla bocca manco facesse la pornostar di mestiere!”
Federica lo guarda, si sta immaginando la scena, è allibita…non riesce a capire come una che non lo conosca nemmeno possa al primo appuntamento fare un gesto tanto esplicito
“Fede e tu che hai fatto?!”
Federico arrossisce e Federica per un momento ha paura della risposta che lui le può dare
“Beh io lo guardata e le ho detto –a bella, ma che sei scema?! Sti giochetti falli con qualcun altro, che a me fanno solo schifo!- e mi sono alzato e me ne sono andato”
Federica lo guarda, si fissano per qualche minuto, lui in attesa di una sua reazione. Lei cerca di assumere l’espressione più seria che riesce, ma immaginandosi mentalmente la scena, e la faccia di Federico, tutto rosso, imbarazzato e irritato, le prende una crisi di risa.
Federico la guarda irritato, punto sul vivo nel suo orgoglio mentre lei tra le risa riesce solo a sussurrare frasi sconnesse
“Lei voleva sedurti….(risate) oddio… (risate)…la tua faccia…(risate)…e invece di saltarle addosso…” Federica ride fino alle lacrime e Federico non apprezza
“ecco, dimmi te se dovevi avere sta reazione da cretina! La prossima volta non ti dico più niente!”
Federica continua a ridere incurante del suo sguardo, poi fa un respiro per tentare di calmarsi e lo guarda
“Angelù, sei unico! Un ragazzo normale le sarebbe saltato addosso senza tanti complimenti e tu invece ti sei arrabbiato e te ne sei andato!”
“Ma dai, per favore, manco la conoscevo! Non sono il tipo! Solo gli assatanati fanno ste cose!”
Federica si avvicina e gli da un dolce bacio sulla guancia
“Infatti è per questo che ti adoro, perché sei diverso dagli altri”
Federico arrossisce compiaciuto
“Capuà non pensare di cavartela così! M i avevi promesso di non ridere, adesso me la paghi!”
E così dicendo inizia a farle il solletico. Cascano giù dal divano finendo entrambi in posizione assurde e guardandosi scoppiano a ridere.
CAPITOLO 2
“Pronto”
“Capuà ma sei sempre fuori?! Possibile che ogni volta che ti telefono sei in giro?!”
“Angelù, guarda che anche io ho una vita, sai?! Mica penserai che me ne sto a casa mia ad aspettare una tua telefonata!”
“E certo!”
“Sei sempre il solito megalomane!”
“Dai, Federì, dimmi dove sei che ti raggiungo!”
“No Fede, meglio di no”
“Capuà dai su dimmi dove sei e piantala di fare la preziosa, che so che non vedi l’ora di vedermi”
Federica lo sente ridacchiare per telefono e sorride a sua volta
“Sempre modesto, eh?! Comunque io lo dicevo per tene, ti rompi, sono in giro a fare shopping”
“Meglio Capuà, così hai anche il mio parere, è una garanzia, sai?! Ho un gusto impeccabile io!”
“Senti Mr. Moda 2007 ci vediamo tra 20 minuti davanti al solito bar, sii puntuale!”
“Ma senti da che pulpito!”
“Scusa Fè ma non sento niente ci deve essere un’interferenza, ci vediamo lì, ciao.” Federica ridendo mette giù il telefono, consapevole che appena la vedrà le rinfaccerà l’ultima battuta sulla puntualità.
Federico e Federica passeggiano per le vie di Roma fermandosi ogni tanto a guardare qualche vetrina
“Capuà ma insomma è un’ora che stiamo a girare e non hai preso niente!”
“Ohhhh Angelù che stress che sei! Senti io devo essere ispirata quando compro qualcosa…altrimenti non la compro!”
“Quanto la fai lunga Federì! E comunque non ho ancora capito cosa stiamo cercando…una gonna, un pantalone, un top, cosa??!!!”
“Non lo so nemmeno io, diciamo che se vedo qualcosa che mi piace lo compro!”
Federico la guarda, rimane un attimo senza parole, poi si ferma
“Cioè scusa mi stai dicendo che vaghiamo da più di un’ora sotto questo sole per niente?!!!”
“Che palle che sei Angelucci! Non ti ho mica chiesto io di accompagnarmi… te lo avevo detto che ti saresti annoiato… sei stato tu ad insistere, e adesso piantala di rompere o l’unica cosa che farò oggi sarà entrare in una messaggeria musicale e comprarmi il singolo di Max!”
Scoppiano entrambi a ridere, poi riprendono a camminare, ma Federico si ferma di nuovo dopo 30 secondi inchiodando davanti ad una vetrina
“No, Capuà, fermati! Guarda quella camicia! Devo assolutamente comprarla, sono sicuro che mi starà benissimo!”
Federica si gira, guarda il punto che le indica Federico e vede una camicia azzurrina chiara, elegante e sportiva allo stesso tempo, poi guarda la faccia di Federico, le ricorda quella di un bambino di quattro anni che contempla il gioco tanto agognato!
“Ok, dai entriamo Mr Modestia!”
Stanno per entrare quando Federica si sente chiamare e si ritrova davanti una vecchia amica che non vedeva da molto tempo. Si salutano felici, mentre Federico continua a fissare Federica con disappunto, perché vuole entrare nel negozio.
Federica lo sente irrequieto di fianco a lei
“Senti Fede, entra che adesso ti raggiungo, ok?!”
Federico soddisfatto le fa un sorriso ed entra nel negozio, mentre Federica rimane fuori a chiacchierare con la sua amica.
Dopo circa 5 minuti entra anche lei, raggiunge Federico che si sta provando la camicia, specchiandosi, mentre la commessa lo riempie di complimenti
“Sai, sei veramente un bel ragazzo, complimenti!”
Federico è tutto compiaciuto e lusingato e Federica avvicinandosi non può fare a meno di sorridere. Federico alza lo sguardo, la vede dietro alla commessa e le lancia un sorriso seducente. Federica scoppia a ridere e la commessa si gira, guardando Federica prima sorpresa, poi irritata
“Oh, mi scusi sa, non l’avevo vista!”
Federica guarda la commessa, che chiaramente le sta lanciando sguardi sprezzanti e non riesce a capirne il motivo.
“Capuà, allora che ti avevo detto?! Non sembro un modello della Calvin Klein?!”
Federica sta per rispondere, ma un’altra voce si sovrappone alla sua, quella della commessa
“Certo, anche meglio, se è per questo!” Poi si gira verso Federica e assumendo un tono mellifluo
“Scusi, ma glielo devo proprio dire, lei ha veramente un bel ragazzo!”
Federico ridacchia e Federica rimane senza parole, per un attimo perplessa…ha capito che la commessa la odia perché pensa che Federico stia con lei, ed è indecisa tra lo scoppiarle a ridere in faccia, e lo spiegare l’equivoco.
“Amore, mi cambio, pago e andiamo”
Federica alza lo sguardo verso Federico, che se la ride e le lancia uno sguardo complice poi sparisce dietro la porta del camerino.
Ora sono rimaste solo lei e la commessa, e lei capisce che quest’ultima, se potesse, l’avrebbe già incenerita con lo sguardo. Si sente a disagio, e mentalmente inizia a maledire Federico, che provvidenzialmente esce dal camerino, così lei tira un sospiro di sollievo.
Si avvicinano alla cassa, mentre la commessa piega lentamente la camicia, lanciando sorrisi maliziosi a Federico. Federica è allucinata! Questa pensa che lei sia la sua ragazza, e nonostante tutto ci prova con lui, con lei davanti!!!
Mentre è immersa nei suoi pensieri sente un braccio cingerle la vita, guarda Federico, che le sorride furbescamente. Solo allora si accorge che la commessa si è irritata nel vedere quel gesto, le viene spontaneo sorridere, e cerca di trattenere una risata.
“Capuà, senti stavo pensando…che ne dici se invece di continuare a stare in giro per negozi, ce ne stessimo un po’ a casa soli, soletti io e te?!”
A Federica viene da ridere… la commessa li sta guardando livida di rabbia, e quando Federico si avvicina e le dà un bacio sul collo, Federica inizia seriamente a temere per la sua vita.
Per fortuna Federico paga, e salutandola escono dal negozio, mentre lui la tiene ancora stretta a sé. Federica adora stare tra le sue braccia, si sente sempre protetta, ma non glielo ha mai detto…già si sente un dio così, figuriamoci se gli accennasse una cosa del genere…si gonfierebbe come un palloncino.
“Fede, volevi farmi ammazzare?!”
Federico scoppia a ridere divertito
“Perché?”
“Come perché?! Quella a momenti mi tramortiva con una stampella!”
Federico ridacchia
“Cosa vuoi Capuà, faccio questo effetto io alle donne!”
Federica lo guarda e alza gli occhi al cielo
“Per fortuna non a tutte!”
Federico rimane un attimo interdetto, poi le sfodera un sorriso sexy
“Prima o poi sarai investita anche tu dal mio fascino!”
“L’hai detto! Sarò investita, ma non da te, da quelle che ti trovano affascinante!”
Scoppiano a ridere di nuovo e si avviano abbracciati in cerca di altri negozi.
CAPITOLO 3
“Federica allora per quella serata ho pensato che potresti fare questi! Beh uno lo avevi già preparato con me, l’altro è un pezzo in più, ma vale la pena inserirlo!”
Patrick si avvicina e le consegna due fogli e Federica legge velocemente di che si tratta
“Sono tratti da “Harry ti presento Sally”, una è la scena che abbiamo recitato assieme in studio io e te, mentre l’altra è quella famosa in cui Meg Ryan simula un orgasmo al ristorante”
Federica scoppia a ridere sentendo le risa di Federico seduto lì di fianco a lei , mentre Patrick le sorride.
“Ok ragazzi al lavoro!”
“Come ragazzi?! Solo la Capuano, io me ne posso andare, giusto? tanto provate i pezzi di recitazione?!”
Federica lo guarda e ride “Vai, va, scansafatiche!!!”
Ma Patrick lo ferma “No, Federico! Abbiamo pensato che visto che la serata la fate assieme, sarebbe carino se facessi tu Harry! Quindi mettiti qui, rimanda gli impegni e prova con noi!”
Federica rimane un attimo spiazzata, poi vedendo la faccia delusa di Federico, che era già in prossimità della porta, scoppia di nuovo a ridere.
“Angelù ti hanno fregato! Adesso ti tocca restare!”
Lui la guarda sconsolato e rassegnato prende il foglio che Patrick gli tende, lasciandosi cadere su una poltroncina lì vicino.
“Ok, leggetevela un po’ da soli poi me la fate vedere e facciamo tutte le correzioni del caso!”
Patrick esce e Federico e Federica si siedono sul pavimento a leggere le scene, ma ancora prima di iniziare Federico la interrompe
“Capuà, hai idea di quante risate mi farò, nel vederti fare sta scena?!” E inizia a ridere
“Angelucci, dai, cerca di essere serio e professionale, se no da qui non ne usciamo!”
Federico immagina mentalmente la sua Capuano recitare una parte del genere e scoppia a ridere
“No, è che (risate) Capuà, ma ti rendi conto che (risate) dovrai simulare un orgasmo?!” Federico viene preso da un attacco di risa, mentre Federica lo guarda come se fosse un bambino immaturo
“Fede, dai, ma che idiota che sei! E poi se voglio fare l’attrice devo essere in grado di fare anche questo!”
Le parole di Federica non servono a niente, perché Federico continua a rotolarsi dalle risate, ridendo fino alle lacrime. Federica, dopo vari tentativi per farlo smettere, esce a cercare Patrick.
“Va beh Federico capisco l’ilarità ma adesso fai la persona seria, e visto che Federica sa già la sua parte, proviamo direttamente l’altra scena. Su quella del ristorante ci lavoriamo domani!”
Federico guarda Patrick e cerca di darsi un contegno, tira un respiro e prende a leggere il foglio dell’altra scena, aiutato da Federica.
“Harry aspetta, mi tieni stretta ancora un po’?!”
“Ma certo, vieni qui”
Federico si siede sul divanetto e abbraccia di nuovo Federica, Federica si scioglie dall’abbraccio e diretta a Patrick
“Ok, sì, e poi qua c’è il bacio.”
“Si, esatto…beh avanti proviamo anche questo che non vorrei che all’ultimo vi bloccaste!”
Federica rimane un attimo perplessa e si gira a guardare Federico, perplesso a sua volta
“Forza, non fatemi perdere tempo, sono gli ultimi 5 minuti di tempo che mi rimangono! Federica riprendi dalla frase di prima”
Federico si alza dal divano, lei lo strattona per un braccio “Harry aspetta, mi tieni stretta ancora un po’?!”
Federico si risiede sul divanetto abbracciandola “Ma certo, vieni qui”
Lei gli poggia la testa sul petto abbracciandolo, poi alza la testa e lui in contemporanea la abbassa, si fissano ardentemente negli occhi, Federica si avvicina per baciarlo….ma entrambi non ce la fanno e scoppiano a ridere contemporaneamente.
“Ecco, io lo sapevo! E meno male che vi ho detto di provarla! Pensa se mi facevate una cosa del genere davanti a tutta quella gente!”
Patrick guarda con espressione di rimprovero i due che continuano a ridere senza ritegno
“Se fossi stata Fioretta a quest’ora vi avrei già tirato qualcosa dietro!”
Ma Federico e Federica non gli danno retta e continuano a ridere
“Sentite, immaturi che non siete altro, adesso devo andare. Ci vediamo tra 2 giorni e spero per voi che abbiate smesso di fare i cretini!”
Federica cerca di tornare in sé “Ok, Patrick promesso! Scusaci!”
“Ok, Fede, siete scusati per oggi! mi raccomando però…tra 2 giorni la voglio vedere perfetta! Ciao!”
Patrick se ne va chiudendo la porta, Federico e Federica si guardano un attimo seri, quasi preoccupati, poi scoppiano di nuovo a ridere.
CAPITOLO 4
“ Pronto, Fede”
“Capuà, ciao dimmi”
“Senti ha chiamato Patrick, dice che mercoledì non può venire e che le prove sono rimandate a venerdì”
“Ah, meno male, perché non abbiamo ancora provato il pezzo! Anzi senti Federì, raggiungimi a casa così almeno ci esercitiamo e io mi faccio quattro risate nel sentirti recitare il pezzo del ristorante!”
Federica lo sente ridacchiare per telefono
“Angelù, sei proprio un cretino, lasciatelo dire! Comunque sono lì da te tra un’ora, giusto per amore dell’arte!”
“Come tra un’ora?! Capuà dai sono già le 23 passate, muoviti! Anzi fai una cosa, portati il pigiama e dormi qui, che già è tardi e ora che finiamo chissà che ora si fa!”
“Eh già, ti piacerebbe, eh?!”
“Capuà, in fondo cosa vuoi che sia dormire con te, dopo che ti ho sentita simulare un orgasmo!”
Federica arrossisce, mentre lo sente ridere di nuovo
“FEDE!!! Ma sei proprio un porco!! Quando ti vedo ti prendo a calci nel sedere!”
“Non vedo l’ora Capuà!”
“Dai Fede devi essere serio, porca miseria! Se già ridi adesso che siamo solo seduti, figurati quando inizio a parlare”
Federico seduto di fronte a lei, continua a ridere, tutto rosso e con le lacrime agli occhi
“Vuoi dire quando inizi ad ansimare, più che a parlare!”
Federica gli tira un calcio sugli stinchi da sotto il tavolo
“Ahia, sei scema?!”
“Fede concentrati!”
“Ok, ok hai ragione!” Fa un respiro, torna ad essere serio, la guarda negli occhi e scoppia di nuovo a ridere
“Angelù ma si può sapere cosa ti fa tanto ridere?!”
“Capuà, scusa, ma è la tipica figuraccia che tu potresti farti davvero in un ristorante!”
“Che stronzo!” Federica sorride a sua volta
“Beh Fe’ però così non va’. Allora o ti concentri su sta scena, o proviamo l’altra!”
“Capirai…mi viene da ridere a fare tutte e due!”
“E allora come facciamo?!”
“Capuà secondo me ci dovremmo guardare un film, rilassarci, così a me passa questa crisi, e poi ti prometto che sarò la persona più seria del mondo!”
“Davvè?!”
“Davvè!”
“Va bene…però che ci guardiamo?”
“Non so, aspè che accendo la tele!”
Si alzano tutti e due e si siedono sul divano, mentre Federico continua a far zapping in cerca di un film, con cui svuotare la mente
“Sì, dai guardiamo questo! E’ un sacco che volevo vederlo!”
“Angelù…ma che film è?”
“E’ Gothika, quello con Halle Berry!”
“Fede, ma sei pazzo! Abbiamo detto che ci dovevamo rilassare, non terrorizzare!”
“Capuà, hai visto, no? Altro non c’è, e poi è anche un bel film!”
“Fede tu lo vuoi vedere solo per guardare il culo di Halle Berry!”
Federico scoppia a ridere, e decide di stuzzicarla
“Capuà, tu non lo vuoi vedere solo perché sei gelosa del culo di Halle Berry!”
“No, Fede, io non sono gelosa proprio di nessuno! E’ che sto film mi fa già star male…certo che se poi avessi anche il fisico di Halle Berry non sarebbe male..”
Si guardano e scoppiano a ridere
“Capuà mi spiace ma tra la tua paura e il suo sedere, vince il suo sedere!”
“Stronzo! Se ho gli incubi stanotte è colpa tua!”
Federico le sorride dolcemente e allarga un braccio verso di lei
“Dai vieni qui, fifona!”
Federica lo guarda prima imbronciata, poi gli sorride e si rifugia tra le sue braccia.
Federica è tesa peggio di una corda di violino, quel film le fa veramente paura e stare tra le braccia di Federico anche se l’aiuta, non la tranquillizza totalmente. Federico dal canto suo non si è mai divertito tanto a guardare un film, perché lei continua ad aggrapparsi a lui, nascondendo la faccia nella sua felpa quasi fosse una bimba di cinque anni. E’ decisamente terrorizzata e la cosa lo diverte e gli fa tenerezza allo stesso tempo.
Quando il film finisce Federico le sente tirare un sospiro di sollievo, e gli viene spontaneo sorridere, perché lei non accenna a staccarsi minimamente da lui. Le accarezza i capelli dolcemente
“Piaciuto il film Capuà?!”
“Sì, è stato davvero molto, molto, molto rilassante! Mai stata più tranquilla in vita mia!”
“Beh Capuà adesso che il film è finito posso dirti una cosa” Federico trattiene a stento una risata.
Federica solleva la testa che teneva appoggiata contro il suo petto e lo guarda negli occhi perplessa
“Cosa?”
“Io lo avevo già visto!”
Federica rimane un attimo impietrita, poi scatta in piedi, mentre lui scoppia a ridere nel vedere la sua espressione
“Tu cosa?!!! Ma sei un bastardo!!Dai Angelucci lo avevi già visto e mi ha obbligato a vederlo!!! Cioè io sono morta di paura per niente??!!! Io ti meno!”
Federico continua a ridere mentre lei lo prende a cucinate
“Basta, adesso vado in bagno a mettermi il pigiama e sarà meglio che per quando torno, ti fai trovare serio e preparato per recitare!”
“Sei sicura Capuà di volerti aggirare per i meandri oscuri di casa mia da sola? E se ti si materializza davanti un qualche spirito?!”
“Sì, certo come no! Vedo che ti diverti molto, eh, a prendermi in giro!”
“ma certo Capuà, sei la mia simpatia!”
“E’ inutile che assumi il tono da bravo bambino, tanto questa me la paghi”
Federica si gira, prende la borsa e si avvia per andarsi a cambiare. Apre la porta del bagno e quando sta per chiuderla sente la voce di Federico provenire dalla sala
“Stai attenta agli spiriti, mi raccomando Capuà!”
CAPITOLO 5
Federica esce dal bagno guardinga…non lo ammetterebbe mai davanti a Federico, ma il film l’ha decisamente suggestionata. Ha seriamente paura che le si materializzi qualcosa davanti. E’ una paura che si porta dietro da quando è piccola… per quanto razionalmente si convinca che sia solo tutta suggestione, non riesce ad evitare di sentirsi i sudori freddi sulla schiena. Arriva in sala, sollevata all’idea di trovarsi davanti Federico, ma quando entra lui non c’è. Cerca di tranquillizzarsi mentalmente avvicinandosi alla finestra, e si accorge che fuori ha iniziato a piovere…
“Eccezionale, come nel film! Adesso sì che sto meglio…no, dai Fede è solo suggestione, solo suggestione!”
Mentre Federica cerca di autorassicurarsi, sente qualcuno toccarle la spalla e contemporaneamente il rombo di un tuono. Si gira di scatto, spaventata e si trova davanti Federico che la guarda con espressione divertita e la prende in giro
“Sai Capuà, sei in assoluto la persona più fifona che io conosca!”
“Sfotti poco, che è tutta colpa tua! Guarda se ci ripenso…mi viene voglia di prenderti a calci!”
“Dai Federì è solo un film!”
“Sì, grazie lo so anche io, ma sembra che una parte di me si rifiuti di capirlo!”
Federico scoppia a ridere guardando l’espressione impaurita di lei, e le mette le mani sulle spalle. Sorride nel sentirla rigida, percepisce la tensione dovuta allo spavento di poco prima
“Quanto sei scema, Capuà!”
Si avvicina e l’abbraccia, la tiene stretta finchè non sente piano piano la tensione di lei dissolversi.
Federica rimane tra le sue braccia, la testa poggiata sul suo petto. Lo adora quando è così dolce, le sta trasmettendo sicurezza
“Dai, ti prometto che ti tengo la manina finchè non ti addormenti!”
“Cretino!”
Scoppiano entrambi a ridere staccandosi
“Ok quale delle due vuoi fare per prima Federì?”
“A per me è indifferente, Angelù!”
Federico le lancia uno sguardo malizioso, sorridendo
“Ok, allora facciamo prima quella del bacio”
Lei alza lo sguardo e nota la sua espressione
“Sei sempre il solito porco! Sai cosa pensavo?”
“Cosa?!”
“Che il monologo che fa Meg Ryan dove dice che è troppo strutturata e chiusa in una torre d’avorio ti si addice!”
“Ma che idiozia! Io non sono mica così, Capuà!”
“No, certo! Sei la persona più aperta di mente che io conosca!”
Federica assume un tono ironico e Federico le lancia uno sguardo accigliato
“Ok, dai permalosone, stavo scherzando! Avanti su, iniziamo!”
“Guarda che devi iniziare tu per prima…toh, fai qualcosa di diverso dal solito…la Capuano che piagne non s’è mai vista!”
“Fede smettila di lanciarmi frecciatine, o quando ti avvicini, invece di baciarti, ti mordo!”
Federico le fa uno sguardo languido e con tono dolce
“non lo faresti mai…”
“Fede, non mi sfidare!”
“Ok dai Capuà iniziamo!”
“Dai basta piangere…sì asciugati pure tanto non mi è mai piaciuta”
Federica abbraccia Federico fa finta di soffiarsi il naso sulla sua maglietta
“Va meglio, adesso?! Beh vado a farti un the…”
Federico si alza dal divano e Federica lo trattiene
“Harry puoi tenermi ancora abbracciata?”
“Ma certo”
Federico la abbraccia, come ha fatto altre milioni di volte, lei ha la guancia contro la sua, piano piano si allontana e Federico si trova davanti quegli enormi occhi verdi che lo fissano ardentemente e per un istante perde la concezione del tempo e dello spazio intorno a lui…sente il battito del suo cuore accelerare, si sente strano e non riesce a capire il motivo.
Federica lo guarda…c’è qualcosa di diverso nei suoi occhi ma non riesce a capire che cosa…avverte una stretta allo stomaco, e se ne sorprende…la stranisce ancora di più il fatto che senta una specie di attrazione per lui… poi pensa sia solo frutto del fatto che si è calata troppo nella parte, le succede spesso…
Si avvicinano lentamente e le loro labbra si sfiorano appena, poi si allontanano e si guardano sorridendosi a vicenda, la loro voce un sussurro
“Beh Angelù, direi che l’ostacolo bacio è stato superato”
“Sì, Capuà, siamo degli attori nati!”
“Ciao, Angelù che fai oggi pomeriggio?”
“ Perché me lo chiedi Capuà? Lo sai che io sono l’uomo dai mille impegni!”
“Beh perché se non hai mille impegni, potresti venire in piscina con me, ti va?”
“No, che tristezza la piscina al mese di giugno! Perché non andiamo al mare, invece?”
“Beh Fede, io sono senza macchina, mi è morta l’altro giorno mentre tornavo a casa!”
“Che problema c’è, prendiamo la mia!”
“Ok, l’idea mi piace, passi tu da me o vengo io da te?”
“Capuà, vieni tu, così facciamo prima…chissà quanto mi faresti aspettare sotto casa tua se no!”
“Sempre carino eh Angelucci!”
Federica scoppia a ridere per telefono
“Perché ridi Capuà?”
“Perché stavo pensando che non ti ho mai visto con un costume da bagno!”
Federico rimane un attimo interdetto poi sorride
“Beh nemmeno io ho mai visto te!”
“Forse è meglio che ti prepari psicologicamente, non vorrei rimanessi sconvolto dal mio corpo fantastico!”
“Capuà fidati non c’è niente che io non abbia già visto o palpato!”
Scoppia a ridere
“Federico, sei sempre il solito porco!”
“E tu sei sempre la solita credulona!”
“Ok, allora a dopo, pervertito!”
Sono entrambi sdraiati a prendere il sole, quando il bagnino si avvicina a loro, squadrando Federica da testa a piedi, sotto lo sguardo perplesso e divertito di Federico
“Ciao bellissima, vuoi che ti apro l’ombrellone? Non vorrei mai che questa tua bellissima pelle si scottasse!”
Federica lo guarda un po’ imbarazzata. Quel tipo non le piace, d’istinto le fa venire in mente il classico provolone, categoria che lei non sopporta per definizione.
“Grazie, molto gentile, ma non si preoccupi, se ne abbiamo bisogno lo facciamo noi!”
Federico osserva la scena…il tipo non lo considera minimamente, continua a fissare senza ritegno il seno di Federica, la quale sembra molto infastidita
“Beh almeno insisto nello spalmarti addosso un po’ di crema. Credimi sono un maestro nei massaggi”
Il bagnino si avvicina, mentre Federica sempre più rossa, cerca di sottrarsi in tutti i modi alle sue mani
“no, grazie, davvero, faccio da sola”
Il tipo non l’ascolta e sta per metterle una mano sulla coscia quando viene fermato dalla mano di Federico
“Scusa bello, ti spiace togliere le mani di dosso alla mia Capuà e levarti di torno!”
Il tipo lo guarda meravigliato, e si allontana, mentre Federico meravigliato a sua volta, si gira a guardare Federica che scatta in piedi e lo abbraccia
“Grazie Angelù”
“Di niente Capuà”
Sente uno strano brivido percorrerle la schiena…non è mai stata a così stretto contatto con la pelle di Federico….scaccia quel pensiero dalla sua mente e sorride
“Angelù, ti adoro quando fai l’uomo possessivo!”
Federico la sente sorridere contro la sua pelle
“nessuno può palpane la mia Capuà a parte me!”
Scoppiano a ridere
“Capuà per sdebitarti stasera cucini tu!”
“Tu non fai mai niente per niente, eh Angelù?!”
“Capuà ho quasi rischiato che mi prendessero a pugni per tene, me lo devi!”
Federica lo guarda pensierosa, poi gli da un bacio sulla guancia
“ti meriti una torta, non di più!”
“Vada per la torta…ma non avvelenarmi!”
CAPITOLO 6
“Allora uova, zucchero, burro, farina, lievito, sale, cioccolato….cos’è che manca? Ah sì! Fede ce l’hai un po’ di rhum?”
“Capuà, ma ti pare che io tengo alcolici in casa?! Lo sai che mi fanno schifo!”
“E ho capito Fede, però come faccio a farti il plumcake al cioccolato se non hai il ruhm!”
“Non lo so, inventa, varia sul tema!”
“Ma che tipo che sei Angelucci!”
“Capuà, su lavora invece di sgridarmi! E poi non puoi rimproverare il tuo salvatore!”
“Sì, beh adesso non montarti la testa!”
“Io non mi monto la testa, io dico le cose come stanno!”
Federica alza lo sguardo e gli lancia un’occhiata poco convinta, continuando a mescolare l’impasto per il dolce
“Fe’ per favore vieni qua e aiutami, ho bisogno che mi tiri su le maniche della maglia, se no me la sporco tutta!”
“Oh che stress che sei Capuà!”
“Dai Fede, piantala di brontolare e vieni qui!”
Federico si avvicina per tirarle su le maniche, e la guarda in faccia. Improvvisamente scoppia a ridere, mentre Federica lo guarda perplessa
“Perché ridi?”
Federico continua a ridere senza darle alcuna risposta
“Angelucci, smettila, dai dimmi perché stai ridendo! Ridi di me?!”
“Capuà, sei peggio di una bambina! Hai farina dappertutto! Sul naso, sulle guance, sul collo!”
Federica mette il broncio
“Cretino! Tu non capisci… io sono una che si impegna a fondo nelle cose!”
“Sì, ma Capuà non è che devi mettere tutta te stessa nell’impasto per far venire un dolce decente!”
Scoppiano a ridere e Federico si avvicina e cerca di mettere un dito nella terrina
“E no! Fede stai fermo…non ci provare!”
“Dai, Capuà, fammi assaggiare!”
“No!”
Federico assume un’espressione da cucciolo
“Dai, Capuà…”
“No, Fede, ho detto di no”
Federico cambia improvvisamente espressione e si mette a recitare, è un gioco che fanno sempre, improvvisano parti di scene che devono provare
“Beh vado a farti un the…”
Federica capisce al volo e recita anche lei la sua parte, assumendo un’espressione finta disperata, continuando comunque a girare l’impasto
“Harry puoi tenermi ancora abbracciata?”
Federico scoppia a ridere
“Ma certo”
E le si avvicina abbracciandola da dietro, mentre lei, ridendo, continua imperterrita a fare il dolce
“Capuà se non ti giri, non ti posso baciare”
“Fede baciami sulla guancia”
“E no Capuà, un bacio è un bacio”
“Angelucci tanto non ti bacio!”
“Perchéne?!”
Federica sorride, assumendo un tono da finta arrabbiata
“Perchè quando eravamo a scuola e dovevi scegliere con chi recitare Ghost, hai scelto Chiara!”
“E allora? Che c’entra questo?!”
“C’entra. Era l’unico pezzo con il bacio! E tu volevi baciare Chiara, quindi rassegnati fino alla serata, non ti bacio!”
“A parte che non è vero che era l’unico pezzo…se ti ricordi, tu hai baciato Bambi in Love story…. E comunque sono passati almeno 5 mesi!”
“Sei stato tu a scegliere Bambi per quel pezzo, e comunque non mi interessa se sono passati 5 mesi! Quella me la sono legata al dito!”
“O dai Capuà per così poco!”
Federica ride e continua imperterrita a mescolare il dolce nella scodella, senza guardarlo negli occhi, mentre Federico, divertito, continua a tenerla abbracciata
“Perché hai scelto Chiara quella volta?”
“Perché mi imbarazzava l’idea di doverti baciare davanti a tutti”
“E che c’è di diverso adesso?”
“Che adesso mi fa ridere l’idea di doverti baciare davanti a tutti!”
Federico scoppia a ridere e Federica gli tira una gomitata ridendo
“Sei un cretino, non mi meriti!”
Federica si gira per mettere la teglia in forno
“Nessuno ti merita, Capuà”
“Oh! Finalmente qualcuno l’ha capito!”
Scoppiano a ridere, mentre Federica inforna il plumcake.
“Fede se ti dico una cosa mi prometti di non prendermi in giro?”
Sono sdraiati sul divano, la testa di lei poggiata sul petto di lui, la mano di lui che le accarezza dolcemente i ciuffi ribelli
“Promesso”
“Sai non so come spiegarlo….ma a volte ho paura seriamente di rimanere da sola”
“Ma come sola?! Hai un sacco di amici, hai me!”
“No, non in quel senso. Ho paura di non trovare la mia anima gemella, qualcuno che mi ami davvero per come sono e che io lo ami per quello che è…”
“Capuà hai un sacco di tempo per trovare l’uomo della tua vita, anche se io francamente ci credo poco a queste cose!”
“Angelù ma tu non hai paura di rimanere solo?”
“Meglio soli che male accompagnati!”
Federica gli lancia uno sguardo poco convinto
“Lo dici solo perché sei stato ferito in passato!”
“Può essere, però la mia idea non cambia!”
Federica a quella affermazione sorride e ridendo
“Sai che novità!! Ne ero certa!”
Federico la guarda accigliato, poi alza una mano e la sculaccia
“Ahia Fede, smettila!”
“Ritira quello che hai detto, e la smetto”
“Non ci penso proprio!”
“Beh allora…”
E ridendo si avventa su di lei facendole il solletico
Federico è sdraiato sul letto di Federica da circa 20 minuti
“Capuà, ma che ci stai a fare tutto sto tempo in bagno?!”
Federica sta cercando di prepararsi per la serata, ma i suoi capelli non ne vogliono sapere di assumere una forma vagamente decente
“Fede, sono una donna, rassegnati! Le donne si fanno attendere!”
“Sì ma Capuà così mi addormento!”
“Trovati qualcosa da fare!”
“ Posso usare il tuo computer per controllare la mia e-mail?”
Federica ridacchia
“Da quando sai usare il computer, Angelù? Anzi da quando sai che cos’è un’e-mail?!”
Federico fa una smorfia
“Ah divertente Capuà! Vorrei ricordarti che non sei nella posizione ideale per sfottermi… a meno che tu non voglia arrivarci a piedi a fare la serata!”
“No, Fede per carità che stasera mi tocca anche mettere i tacchi!”
“Capuà non mettere i tacchi, che se no sembro un nano!”
“Problema tuo Angelucci!”
“Va beh mettiti i tacchi, ma stammi lontana, così almeno non si vede che sei più alta!”
“Certo, recitiamo Harry ti presento Sally io da un lato del palco, e tu dall’altro. Patrick ne sarà contentissimo!”
“Vero… beh tanto siamo seduti in entrambe le scene, per cui problema risolto”
Federica sorride allo specchio
“Capuà!”
“Cosa Angelù?!”
“Allora posso usare il tuo computer?”
“Certo Fede, basta che la smetti di distrarmi, se no da qui non esco più!”
“Capuà ti avverto, ti do al massimo altri 10 minuti!”
“Ok!”
Federico si avvicina alla scrivania, e apre il pc di Federica, controlla la sua e-mail, niente di interessante, così decide di navigare un po’ su internet. Senza volerlo clicca sulla stellina e gli si apre la sezione “Preferiti” di Federica. Dà un’occhiata veloce ai titoli delle cartelle e ne trova una che lo incuriosisce intitolata “Io&Fede” dentro la quale trova diversi file. Ne apre alcuni che lo rimandano a dei filmati su You Tube, sorride davanti a quelle immagini che scorrono sotto i suoi occhi, le litigate, gli scherzi, le risate
“Angelucci ho detto che potevi usare il mio computer, non che ti potevi fare i fatti miei!”
Federico si gira sorridendo
“Beh c’era scritto il mio nome…sono anche fatti miei!”
“Vuoi vedere una cosa?!”
“Cosa?”
“E’ un filmato che ha fatto una ragazza del nostro forum… quando l’ho visto mi sono fatta un sacco di risate!”
“Dai fammelo vedere!”
Federica cerca il filmato intitolato “the way I like it” e lo fa vedere a Federico che lo guarda alternando sorrisi a risate vere e proprie
“Capuà quanto mi fai ridere!”
Federica lo guarda sorridendo
“Sì, io ti faccio ridere, ma tu sei uno stronzo”
Federico scoppia a ridere
“E’ che mi fai morire Capuà!”
“Dai Fede andiamo che se no facciamo tardi!”
“No aspè, Capuà, guardiamo anche questo!”
Federico clicca sul file intitolato “Eppure sentire” e mentre le immagini scorrono stavolta non c’è nessuna risata di sottofondo…all’inizio Federico sorride, lei anche… poi cade un silenzio imbarazzante. Il filmato termina e Federica si sente in imbarazzo…cerca di fare una battuta per sdrammatizzare
“Angelù ti viene proprio bene la parte del depresso!”
Federico non reagisce, rimane a fissare lo schermo. Poi assume un tono serissimo
“Che tu ci creda o no ero veramente disperato…”
Federica rimane spiazzata da quell’eccesso di sincerità e le viene spontaneo accarezzargli la testa e baciargli la fronte
“…3 settimane senza poterti palpare!”
E così dicendo fa scivolare una mano sulla sua natica, ridendo. Federica sorpresa cerca di divincolarsi
“Angelù sei sempre il solito maiale!”
Federico scoppia a ridere e la trascina per mano fuori di casa.
CAPITOLO 7
“Allora tra 5 minuti vi presentano, Federico canta, poi fate una pausa e infine recitate assieme. Ah dimenticavo Patrick ha detto di dirvi che il bacio deve essere credibile, quindi Federica fa finta di essere innamorata di lui, e tu Federico fai finta di essere un assatanato!”
Federico e Federica scoppiano a ridere
“Tranquillo Luca, all’Angelucci queste raccomandazioni non servono, porco com’è!”
Federico scoppia a ridere e la sculaccia
“Ahia! Appunto che dicevo!”
“Forza avanti, tocca a voi!”
Federico e Federica si lanciano un’occhiata elettrizzata, si sorridono e corrono mano nella mano sul palco accolti da urla e applausi.
Lo spettacolo procede, Federico canta con la sua solita intensità e Federica lo ascolta da dietro le quinte, fiera di lui.
“Ciao, sei Federica vero?”
Federica si gira e si trova davanti un bel ragazzo biondo con gli occhi azzurri
“Ciao, sì sono io, dimmi”
Il ragazzo sorride
“Volevo avvertirti che alla fine tu e Federico dovete uscire da qui, perché se no, fidati che non riuscirete a tornare a casa vivi!”
Federica scoppia a ridere, non riesce ancora a capacitarsi del fatto che ci siano persone che vogliano davvero fare una foto con lei, o ricevere un suo autografo…certo per Federico era diverso, lui era un ragazzo, era ovvio che le ragazze stravedessero per lui!
“Comunque piacere, io sono Stefano”
“Piacere Federica”
“Sì beh, questo già lo sapevo!”
Federica sorride imbarazzata
“Vero, scusa. E cosa fai qui, Stefano?”
“Controllo che non succedano casini e che la serata proceda nel migliore dei modi…diciamo che sono una specie di organizzatore”
“E come procede la serata?”
“Benissimo, soprattutto ora che ho incontrato te”
Federica arrossisce… di solito queste frasi fatte la mandano in bestia, ma quel ragazzo ha qualcosa che la intriga
“Beh, grazie, troppo gentile”
Il ragazzo le sorride
“Senti scusami, rimarrei qui a parlare con te tutta la sera, ma entrambi dobbiamo lavorare. Se magari mi lasci il tuo numero, una di queste sere usciamo, ti va?”
Federica lo guarda perplessa, non è da lei dare il suo numero di telefono ad uno che nemmeno conosce, però lo fa
“Ok allora ci sentiamo presto, ciao occhi belli”
“Ciao!”
Federica lo guarda allontanarsi, quando sente qualcuno tirarle i capelli
“Capuà sempre a farti rimorchiare, eh?!!!”
Federica si gira e gli da un pugno affettuoso sul braccio
“Scemo! Comunque sì, forse ho incontrato l’uomo della mia vita!”
“E l’hai già fatto scappare a quanto vedo!”
Federica gli lancia un’occhiataccia
“Sei solo geloso!”
“E di chene, scusa?”
“Del fatto che io ho un appuntamento e tu no!”
“Capuà lasciare un numero di telefono, non significa avere un appuntamento con una persona! Se no io avrei appuntamenti con mezzo mondo!”
Federico sorride furbescamente, provocandola, e Federica mette il broncio
“Sei sempre il solito! Uffà mi devi smontare sempre!”
Federico scoppia a ridere e la tira per un braccio
“Dai Capuà che tocca a noi, e per favore concentrati e non farmi ridere!”
Senza darle il tempo di reagire, la trascina con sé, salgono sul palco e recitano il primo pezzo che riscuote un successone…Federica riesce ad essere più che credibile, mentre Federico cerca di essere il più professionale possibile, ricorrendo a tutti i modi che conosce per evitare di scoppiare a ridere nel bel mezzo della scena. Infine, come chiusura dello spettacolo recitano l’ultimo pezzo… sono abbracciati, poi Federica allontana il viso dal suo petto, sciogliendosi un poco dal suo abbraccio e lo guarda intensamente negli occhi. Si avvicina e sfiora le sue labbra, premendole leggermente contro le sue in un bacio stampo, si allontana, per poi avvicinarsi subito dopo e baciarlo di nuovo, stavolta intrappolando dolcemente il labbro inferiore di lui tra le sue. Quando sente la lingua di lui sfiorarle le labbra impazzisce, percepisce una scarica attraversare il suo corpo, un misto di emozioni che la spaventano... se non fosse sotto gli occhi di tutti, si sottrarrebbe subito a quel bacio, che per lei non è più finzione.
Federico si sente strano, sta baciando la sua migliore amica, sta recitando, eppure si sente a disagio. E’ la prima volta che gli succede, certo non è la prima volta che bacia qualcuna per mestiere, ma è la prima volta che bacia lei. Sta sfiorando le sue labbra, rincorrendo la sua lingua, con una lentezza esasperante…cerca inutilmente di concentrarsi su qualcos’altro senza successo. Con il passare dei secondi, senza che se ne rendano conto il bacio diventa più profondo, più appassionato…il rumore degli applausi e delle grida li riscuote, si staccano immediatamente, si alzano e automaticamente sorridono al pubblico, cercando di nascondere come meglio possono il loro imbarazzo.
Federica sta chiacchierando con Luca, in realtà non ascolta una parola di quello che lui le sta dicendo. Continua a pensare a quel bacio, e non riesce a capire per altro perché ci stia ancora pensando. In fondo stavano recitando…lei stava recitando, lui anche…non c’era niente di cui preoccuparsi…i loro rapporti non erano mutati, erano sempre amici, ed erano stati anche professionali…la serata era stata un successo, sì, era tutto ok, adesso che aveva ragionato con chiarezza, si sentiva più tranquilla.
“Capuà dai ti accompagno a casa”
Federica si gira e guarda Federico sorridendogli
“Ok Fede, grazie”
Entrambi sentono il bisogno di far capire all’altro che quel bacio non significava niente, che stavano recitando, era solo lavoro, e che adesso potevano tornare ad essere i soliti loro stessi.
Arrivano sotto casa di lei e lui l’accompagna al portone
“Angelucci forse è meglio che domani non ci vediamo”
Federico la guarda sorpresa, e lei gli sorride
“Perché?”
“Perché le tue fan da stasera mi vorranno menare! Già ho rischiato di essere uccisa dalla commessa, non vorrei davvero finire la mia vita a 22 anni!”
Federico scoppia a ridere e l’abbraccia
“Beh Capuà, sono i rischi del mestiere!”
Ed entrambi scoppiano a ridere, dimenticando così tutte quelle strane sensazioni.
“Pronto Capuà”
“Ciao Fede, ti stavo chiamando!”
“Stiamo diventando telepatici! Piuttosto sei a casa?”
“Sì perché?”
“Vengo lì, Patrick mi ha dato la registrazione della serata e poi volevo farti leggere un’intervista che ho fatto per avere il tuo parere”
“Ok Fede, dai allora ti aspetto, non vedo l’ora di leggerla!”
“Va bene, 5 minuti e sono lì”
Federico e Federica sono seduti sul divano a guardare la registrazione e a ridere come dei disperati.
“Capuà non so cosa mi ha trattenuto, ma ti giuro che stavo davvero per scoppiarti a ridere in faccia!”
“Sì beh Fede, non che per me fosse meno semplice! No dico hai visto i tuoi cambi di espressione!”
Continuano a ridere, fino a quando terminano di vedere la cassetta
“Fede non te la prendere a male, però credo che eviterò di recitare scene d’amore con te!”
“perché Capuà?!”
“sinceramente?”
“sinceramente!”
“Mi ha imbarazzato un po’”
Federico la guarda e scoppia a ridere
“Dai Fe’ lo sapevo che non dovevo dirtelo! Ma quanto sei cretino!”
“No, Capuà, aspè mi hai frainteso…ero imbarazzato anche io!”
Federica lo guarda e scoppia a ridere a sua volta
“Ok, siamo dei pessimi attori, non possiamo lavorare assieme!”
“parla per te Capuà, io sono un attore eccezionale!”
“Senti Mr Modestia allora dov’è questa famosa intervista?”
Federico le lancia un giornale e le indica la pagina, aspettando che lei abbia finito di leggere
“Allora come ti sembra?”
Federica lo guarda perplessa
“Beh normale…cioè alcune risposte non sembrano date da te, però comunque va bene”
“In che senso Capuà?!”
“Nel senso che per come ti conosco io, non pensavo rispondessi così ad alcune domande”
Federico assume un’espressione tra l’interrogativo e il perplesso
“Capuà spiegati meglio che non capisco!”
“beh ad esempio qui, dove dici che vorresti fare un musical con Agata!”
“E allora?”
“Fede è una bugia, quando mai hai detto che volevi fare un musical con lei!”
Lo sguardo di Federico si indurisce
“Ma scusa tu che ne sai?!”
“Ti conosco, siamo stati 5 mesi chiusi in una scuola assieme, e so benissimo che opinione hai di Agata, per cui ora non capisco perché te ne sei uscito con una cosa così per un’intervista!”
Lo sguardo di Federico si accende d’ira, si alza in piedi e la guarda minaccioso
“Non ti permettere proprio sai! Non osare darmi del falso, hai capito!”
Sta alzando la voce e Federica odia quando si comporta così con lei
“Senti vedi di darti una calmata! Sei stato tu a chiedermi un’opinione! Io non ho detto che sei falso, ho solo detto che..”
“ah bella tu a me non me lo dici di darmi una calmata!”
“Fede ma sei impazzito?! No dico ti rendi conto!”
“Io sono pazzo?!! Ma stai zitta va, cretina che non sei altro!”
“Ma come ti permetti di darmi della cretina!”
“Ma come ti permetti tu di sparare giudizi così su di me! Guarda sei proprio una cretina!! Ma cosa ne sai di quello che voglio o non voglio io!”
“Guarda non ci voglio nemmeno discutere con te! Sei un’incoerente, e anche un cafone!”
“Abbassa il tono della voce, non urlare con me sai! Queste reazioni da isterica puoi benissimo evitartele, tanto con me non funzionano!”
“Abbassa tu la voce”
“No taci!”
“Ma stai zitto tu!”
“Abbassa la voce hai capito! Ti ho detto abbassa la voce!”
“Fede sei tu che continui a urlare!”
Federica urla e non riesce a trattenere le lacrime
“Complimenti, adesso piangi anche?! Guarda io veramente non ho parole..!”
Federico la guarda con disprezzo
“ma vaffanculo Federico! Sei solo uno stronzo!”
“Ecco, adesso fai le tue solite scene madri! Quando fai così sei da internare!”
“Vattene, hai capito?! Vai via! Non ti voglio più rivedere!”
“Sei veramente patetica!”
“Ho detto FUORI!”
Federico apre la porta e la sbatte violentemente dietro di sé, mentre Federica si accascia sul divano piangendo e lanciando contro il muro quella stupida rivista.
CAPITOLO 8 parte I
Federica è al telefono con Giulia e continua a commentare animatamente la litigata avuta con Federico…dopo le lacrime versate in quei giorni, adesso è il momento della rabbia
“Ma si può litigare per qualcosa di più cretino? Io credo di no! E poi lui con quel suo stupido carattere!! Travisa sempre quello che ti dico! Sono passati due giorni e non mi ha ancora chiamato…che scherzi Giulia? No io non lo chiamo! Mi ha dato della cretina, di nuovo!!! E ha pure detto che mi dovevo far internare!!! Dovevi vederlo! E’ saltato su come una furia…sai come quando gli prendevano gli attacchi d’ira in casetta…sembrava quasi posseduto!! No, non ci penso proprio! Stavolta mi deve chiedere scusa, io non lo faccio!!! Guarda se ci ripenso, non riesco ancora a crederci!! Sono veramente un’idiota a farmi trattare così da lui! Ma chi cavolo si crede di essere! No Giulia, non mi calmo! Che poi scusa, ma da quando lui vuole fare un musical con Agata?!!! Questa poi!!! E sai che mi ha detto?! Che io non lo conosco, che non devo sparare giudizi su di lui! Cretino!!! E certo che gli ho risposto!!! Beh mica potevo stare lì a tenermi tutti gli insulti!! No, no…gli ho detto che era uno stronzo e l’ho sbattuto fuori di casa!!! E sai lui che mi ha detto prima di uscire???!!! Che ero patetica!! Io!!! Non lui che da di matto solo perché uno gli fa notare una cosa evidente…noooo, certo! Io!!!.... No, non è una questione d’orgoglio, è che sono stufa di farmi trattare sempre come uno schifo! Non sa dare valore alla nostra amicizia…evidentemente non ci tiene abbastanza, e io non posso continuare a passare sopra le cose solo per amor suo! E che cavolo! No, scusa, Giù non ce l’ho con te…grazie, avevo solo bisogno di sfogarmi…sì promesso, ti chiamo…ciao bella, grazie!”
Federico continua ad andare su e giù per la sua stanza sotto gli occhi esasperati di Bambi
“Allora Fede mi dici che hai?!”
“Niente!!”
“Certo, è per niente che sono 2 giorni che ti fiondi letteralmente sul telefono ogni volta che qualcuno chiama, e ora te ne stai qui a fare un buco nel pavimento!!”
“Senti, sono fatti miei, non mi scocciare!”
Bambi si alza rassegnata e si dirige verso la porta
“fa un po’ come vuoi!”
“No, aspetta…è che ho litigato con Federica!”
Bambi sorride e torna indietro
“Adesso mi è tutto più chiaro! Avanti cosa è successo?”
“Riassumendo il tutto in breve, lei è una cretina!”
“Fede, forse è meglio che mi propini la versione lunga, perché alla versione breve non credo!”
“Abbiamo litigato perché lei mi ha dato del falso, a me capito?!! E ha anche detto che sono incoerente!!! Ma come può dire una cosa del genere!!! Chiunque mi conosca un minimo sa che sono la persona più coerente del mondo e lei se ne esce così!!! E poi si è incavolata perché ha letto nell’intervista che dicevo che volevo fare un musical con Agata!!!”
“Davvero vuoi fare un musical con Agata?!”
Federico la guarda spazientito
“Sabrì che fai ti ci metti pure tu, adesso?!”
“Beh scusa, però anche per me questa è una novità!”
“oddio quanto la fate lunga! Non ho mica detto che me la volevo sposare!!! Mi è uscita sta frase non so nemmeno io come, forse più che altro volevo far capire alla giornalista che non avevo dei brutti rapporti con lei, anche se ci eravamo scannati durante il programma”
“E Federica come ha reagito quando gliel’hai detto?!”
Federico la guarda a disagio
“Fede?! Allora? Fammi indovinare non glielo hai detto”
“Beh ci manca solo che mi devo giustificare con lei per ogni mia frase!!! Ma per favore!! Io non devo rendere conto a niente e a nessuno, figuriamoci a lei poi!!”
“Federico ma perché non capisci?! Non è una questione di dover rendere conto a qualcuno, si tratta semplicemente di chiarire. Hai fatto un’affermazione pubblica che per lei è risultata strana per come ti conosce…cosa ci voleva a dirle quello che hai detto a me?!”
“Lasciamo perdere! Dovevi vederla! Mi guardava in un modo! Manco avessi ucciso la sua gatta! Mi ha fatto andare in bestia!”
“Fede secondo me dovresti chiamarla, anzi dovresti andare a trovarla e chiarire”
“Ma tu sei pazza! Non ci penso proprio! Non scherziamo! Mi ha dato dello stronzo e mi ha letteralmente sbattuto fuori casa, ha fatto l’isterica!”
“Beh conoscendoti credo che tu abbia dato di matto peggio di lei!”
“No guarda io al massimo le ho detto che è una cretina, lei invece ci è andata giù pesante! Io non le chiedo scusa, non ho proprio nulla di cui chiederle scusa!”
Bambi si alza rassegnata e esce dalla stanza di Federico, poi fa capolino di nuovo alla porta
“Fede, solo una cosa…non feriscono solo gli insulti…a volte tu usi le parole in un modo tale, che anche se non insulti verbalmente una persona, la ferisci. Federica non è una ragazza iraconda…se ha reagito in quel modo, devi averla fatta rimanere davvero male”
Bambi se ne va e lascia un Federico impietrito e in colpa
E’ passata una settimana e nessuno dei due ha chiamato l’altro. Federica riflette sul suo letto…le manca terribilmente, ma allo stesso tempo non vuole dargliela vinta
“ma perché deve essere sempre così orgoglioso?! “
Fissa il cellulare intensamente, quasi sperando in un miracolo
“Dai chiama, ti prego chiama!”
Federico continua a fissare il suo numero, illuminato dal display del cellulare, ma non riesce a premere il tasto per chiamarla…una forza invisibile glielo impedisce…il suo orgoglio
“perché non hai chiamato? Non è da te far passare così tanto tempo…possibile che non ti manco nemmeno un po’?!”
“E’ davvero un’idiota!”
Federica improvvisamente si alza dal letto, poi si infila le scarpe e con fermezza esce di casa.
CAPITOLO 8 parte II
Federico non smette di fissare il cellulare…sarà passata un’ora e non è cambiato niente, continua la sua lotta silenziosa con quel tasto verde, quasi come se da quello dipendesse la sua esistenza. Il suono del campanello lo fa sobbalzare, distraendolo, e contrariato va ad aprire.
La sorpresa nel trovarsi davanti quella massa informa di capelli ricci lo paralizza, rendendolo incapace di qualsiasi reazione.
Federica fissa Federico con astio
“Allora innanzi tutto sia chiara una cosa: non sono venuta certo per chiederti scusa! Ma perché cavolo non mi hai chiamato?!! No, dico, una settimana, e non hai chiamato neanche una volta! Dopo che mi hai dato della cretina, dopo che mi hai detto che mi dovevo fare internare e che sono patetica! Cosa ti aspetti che ceda io?!!! Mi dispiace ma in questo caso non sarò io a farlo! Non puoi continuare a trattarmi in questo modo!”
Federico la guarda… la conosce bene, e non l’ha mai vista così sicura su qualcosa… gli ritornano in mente le parole di Bambi…forse sì questa volta aveva esagerato…ma il problema rimaneva sempre lo stesso… l’orgoglio.
Federica lo guarda perplessa, a quel punto si aspettava una qualche tipo di reazione da parte sua, e invece lui continua a guardarla senza dire niente. Questo comportamento la spiazza
“Insomma Fede sono passati 7 giorni interi!! Non abbiamo mai passato tanto tempo arrabbiati l’uno con l’altra!! E tu non hai fatto niente!!! Hai una vaga idea di quanto tu mi sia mancato?! Di quanto io ci sia stata male?!”
Federico allarga spontaneamente la bocca in un sorriso dolcissimo…allora anche lei aveva sentito la sua mancanza, ed era stata male come lui!
Se il silenzio di Federico l’aveva lasciata perplessa, ora quel sorriso inaspettato la spiazza ulteriormente. Non è da Federico non reagire a delle provocazioni, figuriamoci poi sorridere in quel modo dopo tutto quello che gli ha detto!!!
“Fede ma ti sei fatto una canna?!”
L’espressione inquisitoria di Federica lo fa scoppiare a ridere
“No, Capuà!”
Federica lo guarda poco convinta
“Capuà sul serio… dovresti vedere la tua espressione!”
Federica accenna un mezzo sorriso…in realtà vorrebbe ridere con lui, ma non le va di dimenticare tutto così…in fondo aveva fatto di nuovo lei la prima mossa, era stata di nuovo lei ad andare da lui
“Fede sei un’idiota!”
Federico smette di ridere e la guarda intensamente negli occhi, mentre Federica si pente subito per quella frase, credendo di avere esagerato. Ma lui la sorprende di nuovo, sorridendole dolcemente
“E’ vero Capuà, hai ragione. E sono anche uno stronzo…e tu sei una cretina”
“Concordo solo sulla parte iniziale!”
Federico sorride
“E’ che sono orgoglioso, lo sai…per me non è facile come lo è per te”
“Scusa cosa hai detto?! Pensi che sia facile per me?! Guarda che non lo è affatto! Non ho mai permesso a nessuno di trattarmi così! E sono venuta qui oggi solo perché penso che la nostra amicizia sia più importante di una stupida intervista! Il punto è però perché non riesci a capirlo tu?!!”
Federica non riesce a trattenersi e una lacrima le scende pericolosamente giù per la guancia
“Hai ragione Capuà”
“Non dirmi che ho ragione, non è da te!”
Federico le sorride sempre più dolcemente, intenerito
“Ok Capuà come vuoi, allora ho ragione io”
Si avvicina e cerca di abbracciarla, ma lei si tira indietro
“Non puoi fare così! Non puoi sempre metterla sullo scherzo…devi smetterla di ferirmi… sono stati i 7 giorni più lunghi della mia vita! Hai una vaga idea di quello che ho passato?!”
“Sì Capuà, mi sei mancata tantissimo anche tu!”
Federico si avvicina e prova di nuovo ad abbracciarla, stavolta lei non fa resistenza. Si perde in quell’abbraccio, nascondendo il viso nella sua spalla singhiozzando, sentendosi sollevata nel percepire nuovamente il contatto con il suo corpo divenuto ormai familiare, con il suo profumo, con le sue braccia che le infondono sicurezza…finalmente è tranquilla.
Federico la tiene stretta a lui, accarezzandole amorevolmente i capelli, baciandole dolcemente la testa
“Ti voglio bene Capuà”
Per tutta risposta la sente stringersi di più nel suo abbraccio e tirare su con il naso. Le prende dolcemente il viso tra le mani, accarezzandole una guancia e le sorride
“Capuà è meglio che la smetti di piangere…c’hai due occhi che sembrano due palline da ping pong!”
Federica scoppia a ridere insieme a lui, e si rifugia di nuovo tra le sue braccia.
CAPITOLO 9
“Fede non ho capito dove andiamo?!”
“Infatti non l’ho detto!”
Federica gli lancia uno sguardo tra il confuso e il perplesso
“Ripetimi allora perché stiamo uscendo?!”
“Perché siccome sono un cretino, stasera ti offro una pizza!”
Il volto di Federica si illumina in un sorriso
“Sai, dovresti comportarti più spesso da cretino!”
Federico le lancia un’occhiataccia, ma lei si avvicina sempre sorridendogli, dandogli un bel bacio sulla guancia. Federico sorride a quel gesto
“Dai Capuà, muoviti, che con i tuoi tempi mi sa che ti offro la colazione, più che la cena!”
“Fede sono quasi pronta, mi pettino e arrivo!”
“Ma cosa ti pettini Capuà, tanto tra 2 secondi avrai di nuovo tutti i ciuffi per aria!”
Federica lo guarda mettendo il broncio
“Va bene…lo so! Però almeno ci provo!”
Federico sorride, vedendola trotterellare allegramente verso il suo bagno. Gli era davvero mancata.
La suoneria di un cellulare lo distoglie dai suoi pensieri
“Capuà, guarda che ti suona il telefono!”
La sente urlare dall’altra stanza
“Fe’ ho capito, rispondi tu, che ora arrivo!”
Federico guarda il numero sul display, ma compare solo “numero privato”…risponde, sperando vivamente che non si tratti del padre di lei
“Pronto”
La persona dall’altra parte rimane per un secondo in silenzio, poi Federico sente una voce maschile
“Oh scusa, forse ho sbagliato numero!”
Federico alza gli occhi al cielo spazientito
“Dipende da chi cercavi!”
“Federica”
Finalmente Federico realizza di essere al telefono con uno dei tanti ragazzi che le girano intorno…chissà cosa avrà pensato questo tipo nel sentirlo rispondere al posto di Federica…avrà pensato che esco con lei…sorride divertito a questo pensiero
“Sì è il cellulare di Federica, ma al momento lei non può rispondere!”
“Ah meno male, pensavo di aver sbagliato! Beh senti le puoi dire che l’ho chiamata? Sai glielo avevo promesso… io sono Stefano…comunque la richiamerò!”
Federico rimane muto per un tempo interminabile…tutta la sua sicurezza scomparsa….al tipo non frega niente del fatto che abbia risposto lui al telefono di lei. Non riesce a capire come mai, ma l’istinto è quello di buttargli giù la chiamata, cancellare il suo numero, dire a Federica che hanno sbagliato, e farle cambiare telefono!! Questi pensieri lo spiazzano… non è da lui essere geloso, per di più di un’amica
“Chi è Fe’?”
Federico le porge il cellulare con una smorfia
“Boh è uno, credo si chiami Stefano!”
Il viso di Federica si illumina di un sorriso stupendo, sotto gli occhi perplessi di Federico che sente una fitta inspiegabile allo stomaco
“Ok, ok, calma! Respira, respira Federica! Pronto? Ciao!! Sì sono contenta di sentirti! Certo allora pizza e cinema? Sì beh stavolta però facciamo alla romana se no mi fai sentire in colpa, visto che ogni volta offri tu! Grazie sei dolcissimo!”
Federico è decisamente irritato. Ascolta attentamente la telefonata e quello che sente, lo irrita sempre di più! Lei continua a sorridere come un’ebete a quello stupido telefono e in più si rivolge a quel tipo in maniera fin troppo amichevole! L’ultima frase poi lo manda letteralmente in bestia! Quindi erano già usciti altre volte?!!! E lei non gli aveva detto niente!
Ad un tratto realizza quanto siano assurdi quei pensieri e se ne vergogna
“Fede a che pensi?!”
“Niente Capuà. Hai finito piuttosto di parlare con quello?!!”
Federica ride divertita… se non lo conoscesse bene, penserebbe quasi che sia geloso
“Quello si chiama Stefano e per l’esattezza è il ragazzo che ho conosciuto durante la serata di “Harry ti presento Sally”!”
Federico ripensa a quella serata…il ricordo è sfocato, ma quel poco che ricorda lo agita ancora di più
“Ma chi, l’uomo della tua vita?!”
“Sì, lui!”
“E ci sei già uscita?”
“Sì due volte questa settimana, e mi sono davvero divertita!”
“E cos’altro?!”
Federica lo guarda perplessa
“E niente”
Federico alza un sopraciglio poco convinto, e finalmente Federica capisce dove lui vuole arrivare
“Fede!!! Ma tu pensi sempre a quello!!! No, non c’è stato niente di niente, solo due castissimi baci sulla guancia!”
Federico, senza nemmeno rendersene conto, tira un sospiro di sollievo
“E perché non mi hai detto che uscivi con questo qui?!”
Non ce la fa proprio a chiamarlo con il suo nome, e non capisce perché
“Fede, ma mi stai a fare il terzo grado?!”
“Chiedevo solo, Capuà!”
“Beh non te l’ho detto perché è successo nei 7 giorni in cui non ci siamo sentiti perché avevamo litigato, non so se ti ricordi!”
Federico si incupisce, ma Federica gli si avvicina sorridendo e abbracciandolo
“Ma adesso ti adoro di nuovo, sai?!”
Alza la testa e lo fissa dritta negli occhi
“soprattutto se con la pizza, mi offri anche un gelato”
Si guardano intensamente negli occhi e scoppiano a ridere. Poi escono mano nella mano.
CAPITOLO 10
Federica passeggia per le vie di Roma con Stefano; invece di una cena avevano dovuto ripiegare su di un gelato nel pomeriggio, perché lui la sera doveva lavorare. Stanno parlando del più e del meno, mentre camminano e lui con un braccio le circonda gentilmente la vita. Federica si sente veramente a suo agio con quel ragazzo…inizia a pensare che potrebbe davvero essere quello giusto per lei, e per una volta ringrazia il cielo che la sua solita sfortuna sembra essersi dissolta
“Federica ti va di andare al cinema?”
“Certo! Ma non è che poi fai tardi per stasera?”
Lui le sorride dolcemente
“No, tranquilla, ho ancora un sacco di tempo per stare con te”
Lei gli sorride arrossendo e riprendono a camminare…con un improvviso moto di sicurezza fa salire la sua mano attorno alla vita di lui e proseguono a camminare così abbracciati, fino a quando arrivano davanti al cinema.
Guardano i manifesti dei film… un film d’amore con Pasotti,… Spiderman 3… e un film che ha tutta l’aria di essere un thriller. Federica spera solo ardentemente che la scelta non cada su quest’ultimo…
“Federica ti va di vedere Zodiac?”
Federica maledice mentalmente la sua sfiga perenne e finge un entusiasmo che non le appartiene
“Ma certo!”
Mentre si mettono in coda per un film che sa già le costerà un mese di notti insonni abbracciata al suo pupazzo preferito, scorge una figura familiare, e senza riuscire a reprimere il suo slancio, gli corre incontro
“Fede!!!!
Federico vede da lontano una furia avventarsi su di lui…impossibile non riconoscerla
Lei gli si butta letteralmente tra le braccia, realizzando solo dopo 10 secondi, che Stefano la guarda un po’ perplesso. Si allontana da Federico, arrossendo imbarazzata
“Oddio, scusa…allora lui è Stefano, e lui è Federico”
I due ragazzi si scrutano seri sotto lo sguardo imbarazzato di Federica
“Federico è il mio migliore amico!”
Stefano sorride e gli porge una mano che Federico gli stringe prontamente
“Piacere di conoscerti…scusa se ti ho guardato male, ma avevo frainteso”
“Tranquillo, la Capuà ha sempre di questi slanci discreti!”
Scoppiano entrambi a ridere, mentre Federica diventa sempre più rossa
“Angelù ma che ci fai qui?”
“Stavo andando a vedere Zodiac, voi piuttosto?”
Stefano risponde al posto di Federica
“Anche noi, Federica ne era entusiasta!”
Federico alza un sopraciglio perplesso, poi guarda Federica tentando di trattenere una risata
“Ah sì, Capuà?! Beh vedrai che ti piacerà tantissimo questo film!”
Federica gli lancia un’occhiataccia mentre Stefano si allontana per prendere i biglietti, poi gli tira un pugno contro il braccio
“Non osare sfottermi!”
“Chi io?!!!”
Federico scoppia in una sonora risata, sotto lo sguardo truce di Federica
“Capuà, scusa ma pensi di riuscire a vedere quel film? Guarda che è tratto da una storia vera! Forse è meglio che vai a noleggiare un cartone animato!”
“Cretino! Cercherò di fingere che mi piaccia… e poi scusa che dovevo fare…mica potevo dirgli di no!”
“Non che io non abbia fiducia nelle tue doti di attrice…ma Capuà ti ricordi quando abbiamo visto assieme Gothika?! La tua non è una piccola paura, la tua è una fifa colossale!”
Federica scoppia a ridere, e viene raggiunta da Stefano, che le porge i biglietti e le poggia una mano sul fianco. Vedendo quel gesto Federico sente qualcosa dentro di lui tentare di ribellarsi…fissa la mano di lui con un solo pensiero: l’omicidio. Si riscuote da quello stato sentendo di nuovo la voce di Federica
“Fede ma vai al cinema da solo?”
Federico arrossisce
“Ecco, veramente no, cioè…”
Una ragazza minuta, molto carina si butta tra le braccia di Federico
“Fede, dai ho preso i biglietti entriamo?”
La ragazza si gira e guarda Federica e Stefano che le vengono presentati da Federico
“Ah scusate! Piacere io sono Valentina! Allora venite a vedere lo stesso film?! Dai se vi va possiamo metterci vicini!”
Federica vede quella ragazza parlare, ma non riesce a sentire quello che dice. Non riesce a capire il motivo ma continua a ripensare a quella che si butta nelle braccia di Federico e la cosa la irrita…è carina, ma la odia… e più questa cerca di fare la carina, più lei la odia. Quello che poi le dà ancora più fastidio è che lo chiami con un diminutivo!!! I suoi pensieri vengono interrotti da Stefano che la trascina dentro al cinema.
Si siedono tutti e quattro vicini, Valentina accanto a Federico che ha vicino Federica seduta a sua volta accanto a Stefano.
Parte la pubblicità e Stefano mette un braccio attorno alle spalle di Federica, lei gli sorride, mentre Federico osserva il tutto con la coda dell’occhio. Gli viene spontaneo stringere le mani in un pugno, che vorrebbe finisse casualmente sulla faccia di quel tipo.
Federica cerca di rilassarsi e di concentrarsi sulle immagini che iniziano a scorrere sullo schermo…decide di focalizzare la sua attenzione su Jake Gyllenhaal, un bel ragazzo, uno dei suoi attori preferiti, ma qualcosa la disturba…non realizza subito che cosa…ma quando si gira sorridendo verso Federico, vede la ragazza sorridere maliziosamente a Federico e posare una mano sulla sua coscia. La dolce pressione del braccio di Stefano sulle sue spalle le impedisce di alzarsi in piedi allucinata e di schiaffeggiare quella ragazza, ricordandole il contesto in cui si trovano. Non riesce a capacitarsi del fatto che le dia così fastidio…non le è mai successo di odiare così tanto qualcuna senza nemmeno conoscerla...il suo pensiero viene interrotto dagli spari dell’assassino, facendola sobbalzare di paura…le viene spontaneo spostarsi verso la spalla di Federico in cerca di protezione, ma sente il braccio di Stefano attirarla dolcemente a se.
Federica esce stizzita dal cinema…non ha capito un accidente del film, in parte perché certe scene la terrorizzavano, in parte perché era distratta a controllare la mano di quell’arpia sulla coscia di Federico!
“Piaciuto Federica?”
Federica fa un sorriso a Stefano, che si spegne quando vede uscire dalla sala Valentina completamente avvinghiata al braccio di Federico
“A voi è piaciuto il film?”
Federico cerca nel suo inconscio le ultime briciole di pazienza che gli rimangono per sfoderare un sorriso a Stefano e rispondergli cortesemente
“Sì molto!”
Valentina si inserisce nella conversazione
“Io non so Federica cosa ne pensa, ma per me era un po’ troppo forte in alcune scene!”
Valentina le sorride e Federica cerca di riprendere il controllo di sé ignorando quella vocina che la implora di tirare un pugno sul naso a quella ragazza
“Sì, beh devo dire che io ero totalmente assorbita da quel figo di Jake Gyllenhaal!”
“Sì hai ragione, è un bel ragazzo! Però devo dire che il mio Fede è meglio!”
Tra le risate generali Federica sbianca di colpo…il SUO FEDE?!!!! Ma che scherziamo?!!!! sa di star sorridendo solo perché si sente gli angoli della bocca tirare, ma il suo è un sorriso falso. Guarda Federico che arrossisce compiaciuto e decide che adesso odia pure lui… Ha la sensazione di essere regredita a 13 anni ma in quel momento non le interessa!!!
“Federica ti devo salutare qui perché devo correre al lavoro!”
Stefano le si avvicina e le da un dolce bacio sulle labbra mentre Federico guarda la scena impotente e abbraccia Valentina.
CAPITOLO 11
Stefano si allontana e solo allora Federica si rende conto della situazione in cui si trova…lei terza incomoda con Federico e quella stupida oca!
Federico la guarda irritato…ce l’ha con lei! Avrebbe voglia di farle una scenata davanti a tutti, di urlare, ma allo stesso tempo non saprebbe cosa dire…in fondo non ha fatto niente di male…
Federica si gira e guarda Federico, il suo braccio che circonda le spalle di Valentina…no, questo è troppo! Sente le tempie pulsare, un odio incontenibile pervaderla…non riesce a ragionare razionalmente, sa solo che è meglio che se ne vada al più presto lontano da loro 2 prima che la rabbia abbia il sopravvento e le faccia fare la più grossa figuraccia della storia!
“Fede, tesoro, mi accompagni a casa?!”
Federico guarda dubbioso Valentina…non riesce nemmeno a ricordarsi come lo avesse convinto ad uscire, e certo adesso non poteva lasciarla lì così
Federica guarda la iena con disappunto, e prima che uno dei due possa dire qualcosa, li anticipa
“Piacere di averti conosciuta Valentina, ora scusatemi ma devo andare a casa. Ciao!”
Federica gira le spalle stizzita, e inizia ad allontanarsi con passo veloce.
Federico la vede allontanarsi spiazzato…non è da lei non salutarlo con un bacio sulla guancia.
Capuà sono senza chiavi,
posso cenare da te?
Federica legge il messaggio, una, due, tre volte…una parte di lei è contenta, sarà passata meno di mezzora da quando l’ha lasciato con Valentina, quindi lui l’avrà scaricata subito… ma una parte di lei è arrabbiata e non riesce a spiegarsene il motivo…
Non vede l’ora di vederlo, ma allo stesso tempo non vuole stare da sola con lui… Ha un’idea, prende il telefono e compone un numero.
“Capuà come sei silenziosa!”
Federico la osserva mentre taglia i pomodori, i capelli come al solito ribelli, il viso stranamente contratto…da quando è arrivato non l’ha ancora guardato negli occhi, e non lo ha di nuovo baciato sulla guancia…ha come la sensazione che sia arrabbiata con lui per qualche cosa
“Fede non sono silenziosa, sono solo concentrata su quello che sto facendo!”
“Non credevo ci fosse bisogno di una concentrazione particolare per tagliare qualche pomodoro!”
Federica gli lancia un’occhiataccia irritata
“Allora come è andata poi con quella lì?”
Federico la guarda con espressione interrogativa
“Parli di Valentina?”
“Sì, lei! Caspita fai progressi Angelù! Il suo nome te lo ricordi!”
Federico fa una smorfia ma non le risponde…non riesce a capire perché lo stia trattando così
“Capuà ma ce l’hai con me per qualche cosa?!”
Federica rimane sorpresa da quella domanda…sì, è arrabbiata con lui, ma per cosa proprio non riesce a capirlo
“No Fede, perché mai dovrei avercela con te!”
Federico la guarda poco convinto
“Se lo dici tu!”
“Quindi che fai ci esci di nuovo con questa qui?!”
“Non lo so, vedrò, perché?!”
“Mah sai non mi sembra proprio la tipa adatta a te! Troppo esuberante e estroversa!”
Federica cerca di mantenere un’espressione impassibile mentre sente gli occhi di Federico trafiggerla
“Può essere…però in fondo anche tu sei una persona estroversa, e guarda quanto siamo amici!”
“Non mi paragonare nemmeno a quell’arpia!”
Federica si lascia scappare quella frase senza quasi rendersene conto, maledicendosi mentalmente… tutto ad un tratto capisce cosa le fa rabbia…la mano di lei sulla sua coscia, lei che si butta tra le sue braccia, lui che non fa nulla per levarsela di dosso! E’ gelosa, gelosa, gelosa! Ma perché?!
Federico la guarda esterrefatto
“Capuà ma allora ce l’hai con Valentina?!”
“Sì, va bene?! Mi sta antipatica! E’ troppo intraprendente!”
Federico la guarda perplesso
“Ma se non ha fatto niente!”
Federica sente la rabbia ribollire, non riesce a ragionare, e quasi urla
“No, sei tu quello che non ha fatto niente! Quello che le ha fatto tenere la mano sulla sua coscia, quello che si fa chiamare “ il mio Fede”, quello che le tiene un braccio sulle spalle!”
Federico rimane spiazzato… se riuscisse a mantenere la sua calma, forse capirebbe che Federica è gelosa, ma la rabbia e l’orgoglio prevalgono e gli impediscono di razionalizzare il tutto
“Ma parli te che ti sei sorbita un film di due ore e mezza che ti ha terrorizzato dall’inizio alla fine solo per quel cretino! Che ti sei fatta baciare bellamente davanti a tutti! Cos’è Capuà una scenata di gelosia?!”
Federica affetta i pomodori sempre con più violenza e rabbia, sfogandosi su di loro
“Ma che scenata di gelosia, come al solito tu non capi..ahia!”
Federica lascia cadere il coltello, guardandosi preoccupata il taglio che si è procurata sul dito, da cui continua ad uscire sangue. Federico si alza preoccupato
“Fa vedere!”
“Non è niente!”
“Ho detto fa vedere!!”
Federico le blocca il polso con forza e le controlla la ferita. Il sangue non accenna a bloccarsi, e Federico avvicina il dito alle sue labbra, iniziando a succhiarlo e a passarci sopra la sua lingua per fermare la piccola emorragia. Federica al contatto con la sua lingua riceve una scossa che si propaga per tutto il suo corpo, e rimane incantata a fissarlo, la salivazione completamente azzerata. Federico alza lo sguardo e rimane colpito da quello che legge negli occhi di lei…sorpresa, paura ma soprattutto desiderio.
Rimangono a fissarsi per un tempo che a loro sembra interminabile, poi Federico, seguendo l’istinto, la trae violentemente a se, avventandosi sulla sua bocca, facendosi strada con la lingua tra le sue labbra. I baci sono intensi, brevi ma appassionati a tal punto da non riuscire quasi a respirare. Nella foga del momento Federico fa indietreggiare Federica, pilotandola con le mani strette sulle anche di lei fino al piano che affianca il lavello, obbligandola a sedercisi facendole pressione con il suo corpo. Federica lo bacia con ardore, attirandolo più che può verso di sé, stringendo i lembi del colletto della camicia di lui, allargando le gambe e cingendogliele attorno alla vita, mentre la lingua di lui percorre la linea del suo collo, mordendole gentilmente la spalla. Sentirla sospirare e respirare affannosamente gli dà coraggio, e Federico inizia ad accarezzarle le lunghe gambe dolcemente, risalendo velocemente fino alle cosce, spostando il tessuto della gonna che non fa resistenza, mentre lei, persa in un altro bacio appassionato, armeggia con la cintura dei suoi jeans.
Un rumore improvviso interrompe la loro passione, facendoli tornare brutalmente alla realtà.
Federica arrossisce tornando in sé, e cercando di ricomporsi come meglio può, corre alla porta
“Fede…sono Santo e Jessica!”
Non riesce nemmeno a guardarlo negli occhi, è totalmente scombussolata, e Federico non sembra stare meglio di lei. Cercano tutti e due di assumere l’aria più tranquilla del mondo per poi aprire la porta
“Ciao ragazzi!”
“Ciao Fede, l’Angelucci dov’è?”
“E’ lì in cucina!”
“Ragazzi stavate cucinando?!”
Federica arrossisce violentemente, ripensando alla scena di lei avvinghiata a Federico…
CAPITOLO 12
Federica sta per avere una crisi di nervi… è in stato confusionale! Non aveva mai pensato che ci potesse essere qualcosa al di là dell’amicizia con Federico, ma era chiaro che lei era decisamente gelosa di Valentina! Ciò che la sconcerta di più però è quello che prova…lo vuole! Vuole che lui la tocchi, vuole perdersi nei suoi baci, vuole sentire la sua lingua percorrere ogni centimetro del suo corpo, vuole..
“Federica ci sei?! Mi senti?!”
“Ho bisogno di una doccia ghiacciata!”
Jessica la guarda perplessa
“Fede ma ti sei impazzita?”
“Cosa?! Scusa Je! Mi ero persa un attimo nei miei pensieri!”
“Me ne ero accorta! Fede sei sicura di star bene? Sei un po’strana! Hai litigato di nuovo con Federico?”
Federica lancia uno sguardo veloce al divano dove chiacchierano tranquillamente Federico e Santo
“No, no..”
“Sicura?! Perché siete tutti e due un po’ tesi!”
Federica ha di nuovo un flash di lei che gli slaccia la cintura dei jeans…no, non può sentire questo per Federico, per il suo migliore amico!!!!
“Oh santo cielo! Ok ho decisamente gli ormoni impazziti!”
Jessica la guarda sempre più perplessa
“Fede ma che stai dicendo!”
“Eh?! No scusa Je mi sono distratta di nuovo!”
“Dai andiamo di là con Santo e Fede, magari così la smetti di perderti nei tuoi pensieri!”
Federica segue Jessica poco convinta e va totalmente nel panico quando realizza che si deve sedere di fianco a Federico.
Federico la guarda mentre si siede di fianco a lui come ha fatto milioni di altre volte, ma stavolta è tesa, non cerca il contatto con lui, non ride, è nervosa! Vede la gonna salirle sopra il ginocchio mentre si siede e non riesce a scacciare dalla sua mente l’immagine delle sue mani che tentano di salire oltre il tessuto di quell’indumento. Scaccia il pensiero spaventato… non riesce a spiegarsi come sia potuto succedere, perché sia successo, ma soprattutto perché ha voglia di lei, di Federica, la sua amica, la sua simpatia!!
Federica fa un respiro, deve calmarsi o farà un disastro! Prende il vassoio con i quattro caffè e lo porta in salotto, porgendone uno a Jessica, uno a Santo e infine uno a Federico. Ma mentre sta per porgerglielo incontra di nuovo i suoi occhi, che aveva disperatamente evitato per tutta la serata, e per l’agitazione con un gesto inconsulto si rovescia il caffè addosso
“Cazzo!”
“Fede tutto ok?! Ti sei scottata?!”
Jessica la guarda preoccupata, ma Federica sembra totalmente fuori dal mondo. Non riesce nemmeno a capire se si sia fatta o meno qualcosa, perché si sente bruciare ovunque, quasi come se avesse la febbre, ma non per il caffè!
“Sto…sto bene, tranquilla….ho solo bisogno di una doccia”
E si allontana scombussolata verso il bagno mentre Federico la segue con lo sguardo
“Federico allora cos’ha Federica?!”
“Non lo so…è un po’ distratta oggi, si è anche tagliata un dito prima che voi arrivaste!”
Santo scoppia a ridere
“Se continua così, bisognerà portarla all’ospedale! Prima si taglia, ora si ustiona! Spero solo che facendo la doccia non si sloghi una caviglia!”
Jessica tira un pugno contro il braccio di Santo
“Santo!”
Federica si guarda allo specchio, la maglia macchiata di caffè, i capelli indomabili, il viso rosso, le pupille dilatate
“Ok Federica, stai impazzendo! Cerca di riprendere il controllo di te stessa! E’ stata una debolezza del momento, non significa niente e sono solo ormoni! Federico è tuo amico e basta! E’ inutile che ti agiti per un bacetto da nulla!”
Cerca di convincersene, ma le scene che le tornano in mente non sono proprio quelle di un bacetto…
“Basta!”
Scuote la testa, e con decisione si leva la maglia, apre l’acqua e si infila sotto la doccia. L’acqua fredda è un sollievo per le sue tempie, la sente scendere suoi capelli come una carezza invisibile che cancella tutti i suoi pensieri, tutte le sue preoccupazioni. Sente un senso di pace e tranquillità pervaderla e sorride mentre l’acqua le scivola giù per i collo fino alle gambe. Allunga il braccio verso il bagnoschiuma, riempiendo la stanza di profumo di pesca, insaponandosi delicatamente il corpo e i capelli, chiudendo gli occhi per evitare che la schiuma glieli faccia bruciare. Mette di nuovo la testa sotto l’acqua per lavarla via e istintivamente apre gli occhi… le sembra di scorgere una figura, deve essere un’allucinazione, di nuovo i suoi pensieri che la tormentano. Cerca di sciacquare via la schiuma che le impedisce la visuale e allora non ha più dubbi, ha decisamente le allucinazioni!
Federico è di fronte a lei fermo a fissarla, un’espressione indecifrabile
Federica si sente avvampare e arrossisce maledicendo mentalmente i suoi genitori che non avevano provveduto a riparare il vetro della doccia! Per colpa loro ora lei era lì farsi la doccia completamente davanti a Federico! Non riesce a formulare mezza frase, troppo imbarazzata, spera solo che si tratti davvero di una allucinazione! Vorrebbe tanto darsi un pizzicotto per svegliarsi da quel sogno, ma le sue mani sono impegnate a coprire malamente alcune parti del suo corpo!
“Jessica e Santo sono andati via…hanno detto di salutarti…”
Federico ha la mente vuota, continua a fissarla come se la sua mente fosse scollegata dal resto del suo corpo…non riesce a capire cosa gli stia succedendo e soprattutto come gli sia venuto di entrare nel bagno sapendo che lei era sotto la doccia.
Federica lo guarda sempre più convinta che si tratti di un brutto sogno, fino a quando non lo vede togliersi le scarpe ed entrare completamente vestito dentro la doccia. Sono uno davanti all’altra a fissarsi mentre l’acqua scorre sopra le loro teste…nessuno dei due fa una mossa, è come se vi fosse una linea invisibile che nessuno dei due ha il coraggio di sorpassare…
Federica è paralizzata, vede l’acqua inzuppare il tessuto della sua camicia fino a farlo diventare trasparente, le gocce scivolargli lungo il naso e fermarsi tra le labbra. Alza la mano e gliele sfiora dolcemente, e senza nemmeno accorgersene sostituisce la mano con le sue labbra, mentre la mano di Federico si insinua tra i suoi capelli, tenendola saldamente stretta a se.
Federico la stringe sempre più forte, facendo pressione con l’altra mano sulla sua schiena per avvicinarla ancora di più, sentendo il contrasto tra la pelle calda di Federica e la sua camicia gelida impregnata d’acqua. E’ quasi invidioso del calore che il corpo di lei sprigiona e cerca di impossessarsene, facendo combaciare i loro corpi, stringendola, baciandola con foga senza darle tregua. Federica lo tiene stretto a sé, le braccia serrate attorno al suo collo, senza avere la forza di staccarsi da quelle labbra, continuando a lottare con la sua lingua come se si trattasse di un duello all’ultimo sangue, sentendo i jeans di lui sfregare contro le sue gambe lisce e percependo un lieve dolore provocato dalla pressione della fibbia della cintura di lui contro la pelle del suo bacino. Decide di intervenire e di liberare entrambi da quell’impiccio inutile, sentendo il respiro di lui farsi via via più affannoso, mentre con la lingua le disegna piccoli cerchi sul suo petto, e levandosi i restanti indumenti. Il calore del corpo di Federica lo attira peggio di una droga, facendolo agire istintivamente, prendendole i polsi e bloccandola contro la parete, intrecciando le mani con le sue, soffocandone i gemiti con baci pieni di passione. Federica lo vede allontanarsi di poco da lei, guardarla intensamente negli occhi e attirarla nuovamente a sé, stringendola, facendola sua.
CAPITOLO 13
Federica continua a camminare avanti e indietro nervosamente nell’ingresso con una tazza di caffè fumante in una mano, e ripensa alla sera precedente. E’ preoccupata, ma allo stesso tempo non riesce a fare a meno di sorridere. Sta cercando disperatamente di razionalizzare quello che è successo, con scarsi risultati…. Non può essere stato uno sbaglio, anche perché se no non si spiegano i due sbagli seguenti in camera da letto…arrossisce a questo pensiero.
Decide di controllare che non si tratti di un sogno troppo realistico, sporge la testa al di là della porta della sua stanza e vede Federico mezzo nudo coperto da un sottile lenzuolo che non lascia nulla all’immaginazione.
Torna subito in salotto, agitata più di prima, e si ferma davanti ad una finestra, sperando che il paesaggio la calmi. Ha bisogno di parlarne con qualcuno, ha bisogno che qualcuno le dica come comportarsi perché quando Federico aprirà gli occhi lei andrà totalmente in crisi. Per un momento le passa per la mente l’idea di non farsi trovare a casa al suo risveglio, ma sarebbe infantile…vorrebbe chiamare Giulia o Jessica ma non saprebbe cosa dire, o forse come dirlo! Non sa a quale categoria fare riferimento…sono amici? amanti?! Ha di nuovo dei flash della notte precedente…le piace ripensarci e sorride arrossendo
“Non avrei mai pensato che Federico fosse così passionale!”
Respira lentamente per calmarsi, ma viene sopraffatta dal ricordo delle emozioni provate
“E’ stato così intenso… l’esperienza sessuale migliore….”
Federica continua a ripensare a lei e Federico avvinghiati
“…beh non che abbia avuto chissà quante esperienze…”
Si riscuote da quel pensiero, ridendo e si gira per mettere la tazza nel lavello, ma per poco non le cade di mano. Federico è in boxer, le braccia incrociate sul petto, che sorride compiaciuto, appoggiato contro lo stipite della porta, e la fissa con uno sguardo divertito.
Federica ha ancora la bocca aperta, l’espressione sorpresa e terrorizzata allo stesso tempo. Si sente mancare l’aria e arrossisce violentemente. Con quel poco di fiato che le rimane riesce a formulare la domanda devastante che le frulla nella mente
“Da quanto sei lì?”
Federico vorrebbe tanto scoppiare a ridere, ma se lo facesse la tensione si smorzerebbe. Fa uno sforzo pazzesco per mantenere la sua espressione immutata proprio perchè lo diverte da morire vedere la sua Capuà imbarazzata.
“Vediamo… fammi pensare…più o meno dal “quanto è passionale Federico, è stata l’esperienza sessuale migliore della mia vita!”….”
Federica immagina una voragine aprirsi nel pavimento e inghiottirla…come vorrebbe che succedesse davvero!!!
Vorrebbe uccidersi! Ma come cavolo le era venuto di riflettere ad alta voce! E di dire poi quelle cose!!! L’autostima di un ragazzo normale sarebbe già salita vertiginosamente a sentire quello che lei aveva detto…ma lui non è un ragazzo normale! Per come conosce Federico sa che il suo ego sta a mille…peccato che quello di lei sia sotto zero!! Cerca di riprendersi, e di contenere il suo imbarazzo, ma sa benissimo di essere come un libro aperto per lui…decide di cambiare discorso
“Per...per caso vuoi una tazza di caffè anche tu?!”
Non sa bene come comportarsi, non sa se avvicinarsi o meno, è una situazione totalmente nuova per lei…l’unica cosa certa infatti fino a quel momento era stata la sua figura di m…
Il fatto che poi lui stia lì davanti a lei solo in boxer non l’aiuta! Figuriamoci poi se la fissa in quel modo!
“Grazie Capuà”
Si avvicina e le prende di mano la sua tazza bevendo il resto del caffè di lei, senza smettere di fissarla negli occhi. Sa che devono chiarire la situazione, è strana anche per lui, ma al momento continuano a risuonargli in testa le ultime frasi pronunciate da Federica.
Federica continua a scrutarlo, sa cosa gli sta passando per la mente, e la cosa la mette a disagio
“Senti piantala di farmi quegli sguardini! Guarda che ti si legge a caratteri cubitali sulla fronte quello che pensi! Federico Angelucci dio del sesso!”
Federico scoppia a ridere, effettivamente Federica lo conosceva bene
“Capuà sono parole tue, non mie!”
Federica arrossisce di nuovo, sotto lo sguardo soddisfatto di lui
“No! Io intendevo un’altra cosa… e comunque come al solito riesci ad avere un basso livello di autostima, eh!”
“Beh cosa vuoi Federì, modestia a parte è la cosa che mi riesce meglio…a parte il canto ovviamente….sai ho una specie di talento innato!”
Federica scoppia a ridere davanti alla sua faccia da schiaffi, seguita subito dopo da Federico
“Certo come no!”
“Che fai Capuà, ritratti?!”
Federico le si avvicina pericolosamente e il suo sguardo muta in un secondo passando da un’espressione divertita ad una decisamente seria. Federica lo lascia avvicinarsi senza muoversi, ipnotizzata dai suoi occhi e riesce solo ad emettere un flebile
“Sì!”
Le scopre una spalla vi deposita sopra le sue labbra delineando un percorso immaginario con la lingua
“Allora forse è meglio discuterne un altro po’…questa volta deve rimanerti impresso…”
Le sue labbra percorrono lentamente il suo collo, salendo in cerca del sua bocca. La attira a sé per la maglia e indietreggiando ad ogni bacio, la guida dolcemente nella sua camera, traendola a sé sul letto.
Federica si lascia trascinare, incapace di separarsi da quelle labbra, finendo sdraiata sopra di lui, che la bacia con una dolcezza incredibile.
Il cellulare di Federico inizia a squillare, ma lui non ha nessuna intenzione di staccarsi da Federica. Lei sorride mordicchiandogli le labbra e gli passa il cellulare, mentre lui la guarda perplesso.
“Pronto!”
Federico risponde contrariato pronto a maledire chiunque dall’altro lato del telefono, scatenando l’ilarità di Federica
“Scusa Patrick, no, è che..”
Federico rimane momentaneamente senza parole. Federica infatti sta disegnando con la lingua i contorni dei suoi addominali, e lui è decisamente eccitato. Si sente in trappola, vorrebbe staccarla ma non ne ha la forza, e di certo deve mantenere un minimo di contegno con Patrick. Fa un respiro profondo cercando di controllarsi, mentre Federica divertita continua la sua dolce vendetta cercando di sfilargli i boxer. Federico è impressionato dalla sua intraprendenza, e nonostante i suoi sforzi non riesce ad ottenere il controllo del suo corpo, soprattutto ora che ha davanti Federica in tutto il suo splendore.
“sì….sì…. certo, le prove…”
Federica lo guarda maliziosamente, ricambiando lo sguardo spaventato-eccitato di lui, e fa aderire i loro corpi, facendogli scappare un gemito. Federico la guarda sconvolto, le tempie che pulsano, la voglia che aumenta, e lei che continua a sorridergli. Sta cercando di vendicarsi per prima, lo capisce, vuole avere lei il controllo della situazione, e a giudicare da quanto lo sta mandando fuori di testa ce l’ha! Spera solo che Patrick non si accorga del suo respiro sempre più affannato e della sua voce roca.
Federica inizia a muovere lentamente il bacino, con piccole spinte, facendogli perdere ogni contatto con la realtà. Prima che la situazione precipiti Federico chiude la conversazione lanciando il cellulare lontano. Guarda Federica lo sguardo tra l’infuriato e l’eccitato e con una forza che credeva di non possedere inverte i ruoli sovrastandola.
“Che cosa stai facendo?!”
I loro respiri sono affannati, Federico si aggrappa all’ultimo brandello di lucidità rimastogli
“Lo sto rendendo indimenticabile!”
“Questa me la paghi!”
Federica lo stringe ulteriormente a se con le gambe, avvicinandoselo e senza perdere il contatto visivo gli sussurra tra le labbra
“Lo spero proprio!”
CAPITOLO 14
Federica è finalmente arrivata a casa di Federico. Il traffico che ha trovato era inimmaginabile, ma la sua mente era assorta in ben altri pensieri… Non avevano avuto ancora occasione di parlare della loro strana situazione, anche perché ogni volta che si trovavano vagamente vicini prevaleva l’istinto che poco si conciliava con le parole. Ma adesso Federica era agitata! Dovevano andare in pizzeria con tutti gli altri, una sorta di rimpatriata bianca e blu e lei non sapeva davvero come comportarsi, considerando poi che sentiva addosso una gran voglia di baciarlo, motivo per cui continuava a passarsi costantemente la lingua sulle labbra.
Federica suona il campanello
“Arrivo!!! Un secondo, sono ancora mezzo svestito!”
Federica sorride e si ritrova davanti Federico con tanto di camicia bianca immacolata, capelli ingellati, un look impeccabile…ma quando abbassa lo sguardo si accorge che è ancora in boxer!
Le viene spontaneo scoppiare in una risata
“Angelù, non vorrai uscire mica così!?!”
Lui la guarda ridendo
“Certo che no, Capuà! Mi devo ancora mettere le scarpe!!”
Mentre continuano a ridere, Federico la conduce per mano nella sua stanza
“Allora Capuà ho bisogno di un consiglio, metto questi, o questi?!”
Federica guarda i jeans azzurro chiaro indicati da Federico, per poi soffermarsi a guardare i pantaloni neri
“Non so Fede, fai tu…con la camicia bianca stanno bene entrambi…forse io ti preferisco in jeans…sei più te stesso…”
Federico la squadra divertito…indossa un top bianco tempestato di strass e dei pantaloni verdi militari. Il contrasto tra i due colori le illumina ancora di più lo sguardo, enfatizzando il verde dei suoi occhi. E’ semplicemente bellissima. Si avvicina a lei e la fissa per un po’, dolcemente attratto dalle piccole lentiggini che le ricoprono il viso, poi si avvicina e le dà un dolce bacio sulla punta del naso.
“Va bene Capuà, mi hai convinto, 10 secondi e sono pronto!”
Federica lo vede sparire dietro la porta del bagno e non riesce a fare a meno di posare lo sguardo sul suo fondoschiena…ma chi l’avrebbe mai detto che lei, Federica Capuano, si soffermasse a guardare il sedere del suo migliore amico!?!!!
Lo vede ricomparire dopo meno di 5 minuti, bellissimo
“Capuà allora come sto?!”
“Fede guarda che di solito sono le donne che chiedono agli uomini come stanno, non viceversa!”
Federico la guarda, avanzando con fare finto minaccioso
“Federì non mi stuzzicare!”
Lei gli sorride complice
“Andiamo Angelù, non puoi proibirmelo, è la cosa che mi riesce meglio!”
“Sai invece qual è la cosa che riesce meglio a me Capuà?!”
“Vediamo…fammi pensare…Cantare!”
Scoppiano entrambi a ridere
“Ritenta Capuà!”
Federico glielo sussurra tra le labbra, sfiorandole dolcemente la lingua con la sua
“Fede….aspetta”
Federica fa uno sforzo di volontà enorme nell’allontanarsi dalle sue labbra
“Chene?!”
“Sono un po’ confusa…cioè sei il mio migliore amico, ma gli amici non si baciano, e di certo non…”
Le viene spontaneo arrossire, mentre Federico aspetta che lei termini il discorso
“Quello che voglio dire è che non so come comportarmi…. Cioè cosa siamo? E soprattutto cosa facciamo stasera?!”
Federico sorride divertito nel vederla così agitata
“Capuà vuoi una definizione esatta?! Io non lo so”
Federica lo guarda perplessa, si aspettava una risposta risolutiva, di certo non questo!
“Quello che ti posso dire è che forse è meglio che al momento teniamo questa cosa per noi, visto che nemmeno noi sappiamo come affrontarla”
Federica è un po’ delusa da quella risposta e Federico se ne accorge
“Però posso dirti cosa voglio fare ora…”
Le si avvicina dolcemente e le bacia una guancia
“voglio baciarti qui…”
Sposta la sua bocca sul suo collo, baciandola e sfiorandoglielo con la punta del naso
“e qui…”
Torna sulle sue labbra, forzandole dolcemente a socchiudersi per baciarla con passione.
Federica si lascia andare e ricambia il bacio con trasporto, mentre sente le mani di lui scendere pericolosamente a giocare con i bottoni dei suoi pantaloni
“…Dai Fede…”
Federica cerca di parlare, ma Federico continua a baciarla intensamente per farla cedere
“…facciamo tardi…”
Federico la stringe ancora di più a se, continuando a baciarla
“Non mi interessa Capuà, tanto loro lo sanno che tu sei una ritardataria!”
“…sei….sempre il solito….dai la…. colpa…a me…”
Federica sta lentamente perdendo il controllo, troppo impegnata a ricambiare con altrettanto impegno i baci di lui.
Federico sorride compiaciuto e senza smettere di baciarla, fa scendere nuovamente le mani sui bottoni, tentando di sclacciarglieli, ma lei cerca di allontanargliele, senza però smettere di baciarlo appassionatamente.
Federico si allontana quel poco che gli serve per guardarla negli occhi
“Vuoi davvero che la smetta?”
Le dà un bacio rapido, ma intenso, facendo intrecciare le loro lingue
Federica lo guarda un attimo…se cede faranno tardi…
“No, non voglio!”
E lo bacia mentre sente di nuovo le sue mani armeggiare con i bottoni. Poi lo sente muoversi su di lei con ritmo costante, donandole ancora quelle intense sensazioni dei giorni precedenti, di cui ormai non riesce più a fare a meno….ed è l’istinto a prevalere per l’ennesima volta su tutte le sue migliori intenzioni.
Ragazze scusate il ritardo ma a causa del pessimo umore per colpa di un cretino di mia conoscenza, e degli esami che si avvicinano inesorabilmente, non ho avuto testa di postare un altro capitolo! Sarè spero tu sia soddisfatta del nuovo capitolo! E il motivo per cui in questi ultimi capitoli c'è l'ormone "libero" è che di solito all'inizio delle storie c'è questa passione incontrollabile...Cmq grazie a tutte per i commenti! Anche a chi non aveva letto la fine dell'altra mia ff! Un grazie in particolare a Ciary che ogni volta mi dimostra tutta la sua stima, che per me è davvero importante! Spero vi piaccia anche questo capitolo! Un bacione a tutte
Per mancanza di spazio ho aperto un nuovo post dove troverete il capitolo 15 e quelli che verranno, un bacione
Edited by syl85 - 2/6/2007, 16:28
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